Da ieri risultava disperso nella zona del Parco nazionale del Pollino, probabilmente dopo avere perso l'orientamento durante un'uscita: un escursionista lucano di 60 anni è stato rintracciato, a distanza di diverse ore dal mancato rientro, in buone condizioni di salute.

Alle operazioni di ricerca ha partecipato una squadra di tecnici della Stazione Pollino del Soccorso alpino e speleologico Calabria Cnsas allertati in precedenza dai carabinieri della Compagnia di Scalea. Il gruppo di operatori – presente sul territorio per il turno di “guardia attiva”, attività promossa dall'Ente Parco del Pollino a garanzia di una tempestiva operatività in caso di intervento – dopo avere ricevuto la comunicazione ha subito attivato le operazioni di rintraccio. Il disperso, che ha trascorso la notte all'addiaccio, è stato individuato in mattinata, su segnalazione, dai carabinieri forestali della stazione di Saracena.

A dare l'allarme era stato un amico dell'escursionista che non lo aveva visto rientrare nel rifugio montano Povera Mosca, all'interno della Valle del Fiume Argentino ad Orsomarso, dove entrambi soggiornavano da qualche giorno.