Procede a ritmo serrato la macchina organizzativa, in vista dell’importante appuntamento in programma domani 1 novembre a Paravati, all’interno della Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime”. È questa una delle date più attese dal nutrito popolo di fedeli che si rifanno al carisma della Serva di Dio Natuzza Evolo.

Proprio nella stesso giorno della festa di Ognissanti del 2009, infatti, nella Casa per anziani “Monsignor Pasquale Colloca”, inserita all’interno della realtà religioso-socio-assistenziale, moriva serenamente la mistica con le stigmate calabrese. Sarà la prima volta che le celebrazioni in occasione della dipartita terrena dell’umile donna di Paravati si svolgeranno all’interno della grande chiesa “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” della Villa della Gioia e non all’aperto nella grande spianata della Fondazione.

L’edificio sacro, richiesto a Mamma Natuzza dalla Vergine Maria, durante una delle tante sue apparizioni in vita, e realizzato negli anni con le offerte dei fedeli, infatti, è stato consacrato e aperto al culto lo scorso 6 agosto, dall’attuale vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Attilio Nostro, a meno di un anno dal suo insediamento sulla cattedra della più antica diocesi di rito latino del meridione d’Italia, avvenuto il 2 ottobre del 2021. All’appuntamento religioso di domani, festa di Ognissanti, sono attesi migliaia di pellegrini provenienti da varie regioni italiane e, in alcuni casi, anche dall’estero, attratti dalle virtù della Serva di Dio, attualmente sepolta in un’apposita cappella della Casa per anziani. Il programma della giornata prevede celebrazioni eucaristiche alle 9, alle 11 e alle 17. Quella delle 11 sarà presieduta da monsignor Nostro.

«Carissimi – si legge in un’apposita comunicazione a firma del direttore dei cenacoli mariani e rettore della chiesa, padre Michele Cordiano – in questi due mesi dalla dedicazione della chiesa abbiamo ancora una volta sperimentato quanto sia urgente che i pellegrini, i Cenacoli e quanti desiderano raggiungere la Villa della Gioia, comunichino in tempo il loro arrivo. Tutto questo è necessario per organizzare la vita della Fondazione e i servizi che vorremmo offrirvi. Contiamo sulla collaborazione di tutti. Dio Padre vi benedica e la Vergine Madre Maria vi custodisca nel suo Cuore». I semplici pellegrini e i tanti figli spirituali che si rifanno al carisma di Mamma Natuzza si ritroveranno a Paravati anche il prossimo 13 novembre, in questo caso in occasione del 29esimo anniversario dell’arrivo a Paravati della statua della Madonna nelle sembianze di una bambina con le braccia accoglienti, così come la mistica la vedeva in vita durante le sue apparizioni.