Oltre 60mila euro scomparsi. Sono i soldi che madre e figlia, S.R. cl ’67 e L.A. cl ’98, avrebbero prelevato dal conto della nonna a sua insaputa svuotando di fatto il suo corrente corrente. A Palmi, i Carabinieri hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo su richiesta della Procura nei confronti delle due ritenute responsabili in concorso del reato di indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento nei riguardi di una loro congiunta, nello specifico rispettivamente madre e nonna delle stesse.

In particolare, le indagini hanno permesso di appurare come tra il marzo 2018 e settembre 2019, le stesse avessero effettuato numerosi prelievi dal conto corrente della vittima, senza il suo consenso, appropriandosi complessivamente di 63.140 euro.

I fatti risalgono al 2017, quando la donna, in ragione delle proprie precarie condizioni di salute, colpita anche dal lutto del marito, su consiglio proprio della figlia, aveva indirizzato una delega alla nipote, finalizzata ad eseguire ad ogni sua espressa volontà, operazioni di pagamento o prelievo dal proprio conto corrente attivo presso la filiale di Palmi del Monte dei Paschi di Siena. È stato solo successivamente, nel febbraio 2020, che la donna, accompagnata  presso la filiale da un conoscente, aveva constatato un enorme ammanco di fondi, a seguito di prelievi effettuati dalla stessa nipote, mai autorizzati, decidendo di denunciare i fatti ai Carabinieri.