I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Corigliano-Rossano, nel Cosentino, hanno posto sotto sequestro una struttura adibita a canile rifugio realizzata in località Santa Caterina nel comune di Corigliano – Rossano. Il sequestro è avvenuto a seguito di un controllo effettuato dai militari unitamente al personale veterinario dell’Asp di Rossano nel quale si è accertato che all’interno della struttura, che ospita circa sessanta cani, erano state realizzate opere edili abusive senza alcun tipo di autorizzazione. L’area interessata al sequestro era stata occupata senza alcun titolo da una associazione animalista.

 

Le opere edili, inoltre, erano state realizzate in area sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale. Il controllo ha consentito di accertare altresì, che il canile era privo di autorizzazione sanitaria per cui si è proceduto al sequestro cautelativo sanitario per i cani da parte del servizio veterinario. Nessuna tracciabilità documentale relativamente alla movimentazione degli animali è stata prodotta dal responsabile dell’associazione che non risulta convenzionata con liberi professionisti. Oltre al sequestro dell’area, circa 12mila metri quadri e degli immobili presenti al suo interno, con la facoltà d’uso esclusivamente al trattamento alimentare e benessere degli animali, si è denunciato alla Procura della Repubblica di Castrovillari che ha coordinato l’attività, il legale rappresentante dell’associazione per la realizzazione all’interno del demanio fluviale delle opere edili in area sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale.