Troppe le vittime che perdono la vita sulla strada per mano di altri. I delitti di omicidio stradale e di lesioni personali diventano reato. Le Nuove disposizioni di legge entrate in vigore a fine marzo all’interno del codice penale, inaspriscono le pene, fino a 18 anni di carcere per chi commette il fatto, accendendo il dibattito su chi approva e chi critica la legge firmata da Renzi. Al tribunale di Cosenza, l’ordine degli avvocati affronta il problema dal punto di vista giuridico e tecnico.

 

Jole Santelli, presente all’incontro in tribunale, parla di un dipartimento alla Giustizia voluto da Forza Italia, per avvicinarsi alle necessità dei cittadini. Sul tema delicatissimo dell’omicidio stradale, afferma che sulla necessità della legge, erano tutti d’accordo in parlamento ma ci sono comunque delle clausole da rivedere.

 

Rossana Muraca