Il tribunale di Locri ha condannato i fratelli Remo e Maurizio Sorgiovanni alla pena di 30 anni di carcere ciascuno per l’omicidio di Angelo Ronzello, il commerciante di mangimi assassinato a colpi di fucile a Monasterace nell’aprile 2010. I due hanno scelto di essere giudicati in abbreviato, il rito che prevede lo sconto di un terzo della pena. La sentenza del Gup conferma quanto invocato dalla pubblica accusa, che in sede di requisitoria aveva chiesto il massimo della pena.

 

Secondo quanto ricostruito, Ronzello fu ucciso perché aveva "osato" chiedere il pagamento di una fornitura di mangimi da 40 mila euro in aggiunta alla sua volontà di affrancarsi da ambienti criminali.