La presunta "coppia killer" resta in carcere. Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha così deciso nei confronti di Marco Gallo e Federica Guerrise. I due, marito e moglie, sono accusati di avere ucciso il fruttivendolo di etnia rom Francesco Berlingieri a Lamezia Terme.

 

In particolare, l’uomo avrebbe sarebbe stato l’esecutore, uccidendo con lucida freddezza e a breve distanza dall’obiettivo, a bordo di una moto, mentre la donna, dopo averlo accompagnato in ripetuti appostamenti nei giorni precedenti, avrebbe svolto il ruolo di specchietto, indicando il momento in cui la vittima era rientrato nella sua frutteria.

 

Gallo si trovava già in carcere per l’omicidio di Gregorio Mezzatesta, il dipendente delle Ferrovie della Calabria, ucciso in pieno giorno a Catanzaro a giugno scorso. Proprio alcune modalità molto simili tra i due delitti avrebbero portato gli inquirenti ad indagare scovando dei collegamenti tra i due fatti di sangue fino ad individuare la possibilità di un’unica mano.


Tiziana Bagnato