«I sistemi di sorveglianza della clinica hanno funzionato per quello che potevano. I video sono stati diffusi tempestivamente e consegnati alle forze dell'ordine che hanno fatto un grande lavoro». Così Saverio Greco, uno dei proprietari della clinica Sacro Cuore e rappresentante legale del gruppo iGreco, commenta l'esito di una giornata che definisce «difficile». La piccola Sofia è stata ritrovata da qualche ora e ci si chiede come sia stato possibile sottrarla ai suoi genitori e ai sanitari. «Com'è possibile? In clinica entrano parenti dei bambini per portare dolci e regali, non chiediamo i documenti a tutti. Anzi, spesso veniamo accusati di essere troppo fiscali nei controlli. Questo ci farà ripensare il sistema con cui svolgiamo le verifiche. I fatti sono accaduti nell'orario delle visite», ha concluso Greco.