In centinaia, nei giorni scorsi, sono rientrati nella provincia di Crotone dalle regioni del nord Italia. Si tratta di persone non contagiate ma per le quali, a scopo precauzionale, è stata disposta la quarantena obbligatoria.

 

I sindaci dei comuni coinvolti in tale esodo, in ottemperanza al decreto della governatrice Santelli per il contrasto alla diffusione del coronavirus, hanno dunque emanato numerose ordinanze di quarantena.

 

Il numero più alto si registra a Cutro, dove il provvedimento del primo cittadino, Salvatore Di Vuono, ha raggiunto 290 persone. Segue Petilia Policastro, con le 150 ordinanze emanate dal sindaco Amedeo Nicolazzi. Nel capoluogo di provincia, il commissario prefettizio, Tiziana Costantino, ne ha emesse 36.

 

Dieci i nuclei familiari posti in quarantena ad Isola Capo Rizzuto, quattro persone a Torre Melissa, 20 a Mesoraca, 42 a Belvedere di Spinello, 15 a Roccabernarda, 12 a Cotronei e 19 a Cirò Marina.

 

Il periodo di isolamento per tutte queste persone si concluderà il 25 marzo.