VIDEO-NOMI | I carabinieri nell'ambito dell'operazione coordinata dalla Dda di Reggio Calabria denominata "Geolja" hanno dato esecuzione all'ordinanza. Fra le accuse anche quella di associazione mafiosa
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Dodici persone ritenute legate alla cosca Piromalli sono state arrestate stamattina dai carabinieri nell'ambito di un' operazione, denominata "Geolja", coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria. Il blitz è scattato all'alba tra Gioia Tauro e Milano dove i militari del comando provinciale hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta del procuratore Giovanni Bombardieri e dall'aggiunto Gaetano Paci.
Gli indagati - dieci in carcere e due ai domiciliari - sono accusati, a vario titolo ed in concorso tra loro, di associazione a delinquere di tipo mafioso, trasferimento fraudolento di valori e illecita concorrenza con minaccia o violenza con l'aggravante dell'utilizzo del metodo mafioso.
I nomi degli arrestati
- Salvatore Copelli, di anni 53, già detenuto presso la Casa Circondariale di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
- Francesco Copelli, di anni 63 (custodia cautelare in carcere);
- Domenico Copelli, di anni 33 (custodia cautelare in carcere);
- Antonio Gerace, di anni 58 (custodia cautelare in carcere);
- Domenico Ragno, di anni 64 (custodia cautelare in carcere);
- Girolamo Piromalli, di anni 41 (custodia cautelare in carcere);
- Domenico La Rosa, di anni 31 (custodia cautelare in carcere);
- Vincenzo La Rosa, di anni 29 (custodia cautelare in carcere);
- Antonino Plateroti, di anni 25 (custodia cautelare in carcere);
- Rocco Molè, di anni 26, già ristretto presso la casa circondariale di Bari (custodia cautelare in carcere);
- Rocco Giovinazzo, di anni 75 (arresti domiciliari);
- Giuseppe Pesce, di anni 73 (arresti domiciliari).