Crescono le adesioni alla manifestazione organizzata sulla spiaggia di Cutro il prossimo 11 marzo, alle 14.30, per esprimere indignazione per quanto accaduto e la solidarietà con le vittime e le loro famiglie. 

«Fermare la strage, subito! La strage di Cutro non è stato un incidente imprevedibile. È solo l’ultima di una lunghissima serie di tragedie che si dovevano e si potevano evitare». È quanto si legge nell’appello sottoscritto dal Tavolo Asilo e Immigrazione, dalle Rete 26 Febbraio, dalle Omg che operano Sar, reti locali della Calabria, dall’Aoi, dalle tante organizzazioni locali e nazionali che hanno deciso di promuovere il sit-in che continua: «La drammatica assenza di canali sicuri e legali di accesso al territorio europeo obbliga chi fugge da guerre, persecuzioni e povertà a rischiare la vita: l’obiettivo di organizzazioni e associazioni è sollecitare un’inversione di rotta delle politiche migratorie in Italia e nell’Unione europea».

Tante le associazioni, gli enti, le organizzazioni e i cittadini che nelle ultime ore hanno manifestato la volontà di prendere parte all'appuntamento in programma sabato.

Di seguito l'elenco delle adesioni e le note diffuse

  1. Rete 26 febbraio
  2. A Buon Diritto
  3. ACAT
  4. ACLI
  5. ActionAid
  6. Agesci Calabria
  7. Amnesty International Italia
  8. Anpc (Associazione Nazionale Partigiani Cristiani)
  9. ANPI
  10. AOI
  11. ARCI
  12. Artisti Resistenti
  13. ASGI
  14. Associazione ambientalista "Brigate Verdi" di Roma
  15. Associazione Babele (Grottaglie TA)
  16. Associazione Circolo Culturale Popilia - Cosenza
  17. Associazione Culturale "Il Seme della Gentilezza" di Catanzaro
  18. Associazione Differenza Donna APS
  19. ASSOCIAZIONE IL MONDO NELLA CITTÀ
  20. Associazione La Goccia odv di Macerata
  21. Associazione Migrantes Brindisi OdV
  22. Associazione MoCI Cosenza APS
  23. ASSOCIAZIONE PARTIGIANA IGNAZIO VIAN (Cuneo)
  24. Associazione Rete Radiè Resch
  25. ASSOCIAZIONE UMANITARIA MEDICI CONTRO LA TORTURA
  26. associazione venticinqueaprile di Reggio Calabria
  27. Auser Nazionale
  28. Avvocato di Strada
  29. Baobab Experience
  30. Biblioteca delle donne e centro di consulenza legale UDIPALERMO
  31. Binario15
  32. Campagna #IoAccolgo
  33. Caritas Italiana
  34. Casa Comune
  35. Casa dei Diritti Sociali
  36. CASA DI ACCOGLIENZA TEMPORANEA "Il Sogno di don Aldo Benevelli"/Service Center onlus di CUNEO
  37. Centro Astalli
  38. CENTRO CULTURALE DON ALDO BENEVELLI (Cuneo)
  39. Centro Culturale La Blatta d'Oro Safarà
  40. Centro di Accoglienza "Ernesto Balducci" di Zugliano (UD)
  41. CGIL
  42. CIDAS - Cooperativa sociale
  43. CIES
  44. CIMI - Conferenza Istituti Missionari in Italia
  45. CINI - Coordinamento Italiano ONG Internazionali
  46. CIR
  47. Circolo Alex Langer di Viareggio
  48. Circolo Fiorentino di Libertà e Giustizia
  49. Cittadinanzattiva APS
  50. CivicoZero Onlus
  51. CNCA
  52. COCIS
  53. Collettivo SmallAxe
  54. Comitato Antirazzista "5 Luglio" di Fermo
  55. Comunità di S.Egidio
  56. Comunità OASI2 onlus
  57. Comunità Papa Giovanni XXIII
  58. Coop. Sociale La casa per gli Immigrati
  59. COOPERATIVA AGRICOLA EL TAMISO - Padova
  60. Cooperativa EDI onlus - Educare ai Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza
  61. cooperativa sociale R-Accogliere
  62. Cooperativva sociale On the Road
  63. Coordinamento pace e disarmo - Cuneo
  64. Coordinamento per la democrazia costituzionale (CdC)
  65. Coordinamento Uniti per la Cervelletta
  66. COSPE
  67. CSVnet
  68. Defence for Children
  69. Delegazione Regionale Caritas Calabria
  70. Emergency
  71. Ero Straniero
  72. Europasilo
  73. Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI)
  74. Fondazione Migrantes
  75. Forum Antirazzista Palermo
  76. Forum per Cambiare l’Ordine delle Cose
  77. Gruppo Abele
  78. Gruppo Lavoro Rifugiati Bari (GLR)
  79. Gruppo Piazza del Dialogo di Roma
  80. I sentinelli di Milano
  81. I.C.S. (Consorzio Italiano di Solidarietà) - Ufficio Rifugiati
  82. Il manifesto - quotidiano comunista
  83. InOltre Alternativa Progressista
  84. International Rescue Committee Italia
  85. Intersos
  86. Italia Nostra
  87. La Casa delle donne Taranto OdV
  88. La Terra di Piero
  89. LE VEGLIE CONTRO LE MORTI IN MARE
  90. Legambiente
  91. LHIVE Diritti e prevenzione - Catania
  92. Libera
  93. Lunaria
  94. MAG delle Calabrie società cooperativa sociale
  95. Medici del Mondo
  96. Medici per i Diritti Umani
  97. Medici Senza Frontiere
  98. Méditer ets Palermo
  99. Mediterranea Saving Humans
  100. Mediterraneo Aps
  101. Migr-Azioni ETS
  102. MIR (Movimento Internazionale della Riconcioliazione)
  103. Missionari Comboniani Commissioni Migranti e GPIC Provincia Italiana
  104. MorEqual - Associazione Cosenza
  105. MoVI
  106. Movimento 5 stelle
  107. Movimento d'impegno civile Dipende da Noi
  108. Movimento Italiani Senza Cittadinanza
  109. Non uno di meno Lamezia Catanzaro
  110. NOVA consorzio nazionale
  111. Open Arms
  112. Osservatorio Solidarietà - Carta di Milano
  113. Oxfam Italia
  114. Partito della Rifondazione Comunista - Calabria
  115. Pax Christi Italia
  116. Primavera della Calabria
  117. Potere al Popolo
  118. Recosol, la rete delle comunità solidali
  119. Refugees Welcome Italia
  120. ResQ People saving People
  121. Rete Humus
  122. Rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d'odio
  123. Rete Welcome Marche
  124. ReteDASI (Diritti, Accoglienza, Solidarietà Internazionale)
  125. ReteDonne Se Non Ora, Quando? - Cremona
  126. SAE (Segretariato attività ecumeniche) - Verona
  127. San Pancrazio - Cosenza
  128. Save the Children Italia
  129. Sea Watch
  130. Senza Confine
  131. Sial Cobas
  132. SIMM
  133. Sinistra Italiana
  134. Società Cooperativa Sankara
  135. SOS MEDITERRANEE Italia
  136. SOS Villaggi dei Bambini Onlus
  137. Strade di Casa - Soc. Coop. Soc.- Cosenza
  138. Tavola della Pace di Cremona
  139. Terre des Hommes
  140. Ufficio della Pastorale dei Migranti della Diocesi di Bergamo
  141. UIL
  142. Un Ponte Per
  143. Un’altra Italia
  144. UNIRE (Unione nazionale italiana dei rifugiati ed esuli)
  145. V.I.M. VOLONTARI ITALIANI PER IL MADAGASCAR onlus

 

M5s Calabria: «Saremo presenti alla manifestazione»

«I portavoce calabresi del Movimento 5 stelle aderiscono all'iniziativa della Rete 26 febbraio e parteciperanno alla manifestazione indetta per sabato 11 marzo in seguito alla strage di migranti avvenuta a Steccato di Cutro. La Calabria è terra di accoglienza così come dimostrato dai crotonesi e dai calabresi che in questi giorni hanno offerto sostegno e ospitalità ai migranti sopravvissuti ed ai loro parenti nonché grande partecipazione per la insopportabile perdita di uomini, donne e bambini in cerca, semplicemente, di un futuro migliore. È assolutamente necessario fare chiarezza su quanto accaduto e comprendere appieno i meccanismi perversi che hanno impedito il salvataggio dell'imbarcazione spezzatasi di fronte le coste calabresi. Il rispetto verso la memoria di chi non c'è più e dei loro cari che oggi piangono, l'idea stessa che abbiamo di Paese civile e solidale, cristallizzata dalla nostra Carta costituzionale, impongono la ricerca di verità e giustizia. Saremo a Cutro per ricordarlo a chi ha responsabilità nel merito e per esprimere al contempo vicinanza e ringraziamento ai cittadini, alle associazioni ed alle istituzioni locali che hanno mostrato il volto migliore della nostra terra in un avvenimento così drammatico».

Potere al Popolo: «Basta morti in mare»

«Domani, come Potere al Popolo, saremo presenti alla manifestazione nazionale a Cutro per denunciare le responsabilità del governo nella recente strage che ha visto la morte di 72 persone e chiedere un radicale cambio di rotta nelle politiche migratorie degli ultimi vent’anni. Denunciamo inoltre l’atteggiamento offensivo degli esponenti di governo, in particolare del ministro Piantedosi e ne pretendiamo le dimissioni. Le dichiarazioni scandalose e la volontà di spostare le salme dei defunti suonano come l’ennesimo insulto alle vittime e ai loro familiari. Per ultimo, il Consiglio dei Ministri svoltosi ieri a Cutro, non è che l’ennesima beffa nei confronti non solo delle persone coinvolte ma della stessa dignità umana. Per opporsi alla barbarie non basta il cordoglio, seppur necessario, serve l’opposizione sociale e politica. Perché tutto ciò è inaccettabile. Per questo invitiamo alla massima partecipazione possibile».