Succede anche questo nel 2021 in piena pandemia. Il primo ad essere contagiato è stato il piccolo di famiglia. Alessio frequenta la seconda elementare e prima di lui altri compagni di scuola erano risultati positivi al virus
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È un Natale, diverso, insolito, inaspettato per mamma Vittoria, papà Luciano, Rosario e Alessio, rispettivamente di 11 e 7 anni. Una bella famiglia di Montauro, nel Catanzarese che, come tante altre purtroppo, è stata costretta a vivere la festa più attesa dell'anno in isolamento per via del Covid. Succede anche questo nel 2021 in piena pandemia. Il primo ad essere contagiato è stato il piccolo di famiglia. Alessio frequenta la seconda elementare e prima di lui altri compagni di scuola erano risultati positivi al virus.
Una notizia inaspettata
«Io ho sempre pensato che la scuola fosse un luogo molto sicuro perchè so che le regole vengono rispettate – commenta mamma Vittoria, unica in famiglia a non aver contratto il coronavirus - ma nonostante questo abbiamo scoperto che anche Alessio, dopo alcuni suoi amichetti, era positivo grazie ai tamponi molecolari predisposti dall'Asl per tutta la classe. Mio figlio è completamente asintomatico per questo ero incredula quando sono stata contattata dal referente del dipartimento – prosegue -. Immediatamente ho avvisato tutti coloro che in quel periodo avevano avuto contatti con la nostra famiglia, ma anche il sindaco e la dirigente scolastica. Qualche giorno prima era stato il compleanno di mio marito e avevamo trascorso una serata tra amici».
La paura del virus
Dunque una situazione che ha colto tutti di sorpresa portando in casa Foglia preoccupazione: «L'ansia del Covid si manifesta sia verso la malattia, perchè non sappiamo quali possono essere le reazioni del nostro corpo e quindi del nostro sistema immunitario rispetto al virus, sia verso gli altri. Uno dei primi pensieri infatti è stata la paura di aver contagiato qualcuno: il virus – prosegue - può entrare da un momento all'altro anche in casa delle persone più attente».
La solidarietà della comunità
La famiglia Foglia infatti ha sempre rispettato tutte le precauzioni del caso affidandosi anche alla vaccinazione: mamma Vittoria ha già ricevuto tre dosi di siero, papà Luciano due e presto anche i bimbi avrebbero ricevuto il farmaco anti-covid. Dunque una situazione allarmante che però è servita anche a far emergere la grande generosità e la solidarietà di amici e conoscenti.
«Siamo stati subissati di telefonate e messaggi da parte di tantissime persone, anche da chi non ce lo saremmo mai aspettato. Tutti pronti ad offrirci il loro aiuto. In questa situazione assurda, oltre che triste, siamo stati felici di sapere ci sono tante persone che ci vogliono bene e che ci hanno offerto il loro supporto in qualsiasi modo».
Dunque una festa che Vittoria, Luciano, Rosario e Alessio sicuramente non dimenticheranno: «Il Natale con il Covid è triste perchè non possiamo stare vicino ai nostri cari ma, ringraziando Dio siamo felici di sentirci bene e di stare assieme perchè noi quattro non ci siamo isolati, abbiamo vissuto questa situazione tutti uniti».