Morto il giovane che ricevette il cuore di Nicholas Green

Gli organi del piccolo, ucciso sull'A3 durante un tentativo di rapina nel 1994, salvarono la vita a sette persone
9 febbraio 2017
13:37
Da destra Andrea Mongiardo e Nicholas Green
Da destra Andrea Mongiardo e Nicholas Green

Ha smesso per sempre di battere il cuore di Nicholas Green, il bambino di 7 anni ucciso nel 1994 durante un tentativo di rapina sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. A causa delle conseguenze di un linfoma, è morto, infatti, alla sola età di 37 anni Andrea Mangiardo, il giovane che ricevette il cuore di Nicholas.

 


L’1 ottobre del 1994 sette organi furono espiantati dal corpo del piccolo bimbo americano e trapiantati in altrettanti pazienti. La speranza di una nuova vita si accese anche per il 15enne Andrea. L’intervento, riuscito, fu eseguito all’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma.


La storia di Nicholas - Era il 29 settembre del 1994 quando, sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, nei pressi dell'uscita di Vibo Valentia, l'automobile su cui viaggiava Nicholas insieme ai genitori venne scambiata per quella di un gioielliere e colpita da proiettili sparati da due rapinatori. Seguirono due giorni di coma, quindi il decesso, il primo ottobre, al Policlinico di Messina, e la decisione dei genitori di autorizzare l'espianto degli organi. Cuore, fegato, pancreas, i due reni e le cornee: sette persone ebbero salva o migliorata la vita. L'episodio ispirò film, libri e centinaia di articoli di giornale. (m.s.)

 

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