È stata costituita una Commissione d'inchiesta per la morte di Serafino Congi, 48enne deceduto su un'ambulanza lo scorso 4 gennaio dopo aver passato ore nel Pronto soccorso di San Giovanni in Fiore. A rendere nota la notizia della Commissione d'inchiesta interna è stato lo stesso direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza Antonio Graziano. Graziano ha espresso «profondo dolore» per la morte dell'uomo, deceduto il 4 gennaio scorso mentre si trovava a bordo di un'ambulanza in transito dall'ospedale di San Giovanni in Fiore all'ospedale dell'Annunziata di Cosenza.

Il compito della Commissione d'inchiesta interna sarà quello «di chiarire eventuali responsabilità sulla morte del 48enne. Si resta in attesa di quanto stabilirà l'autorità giudiziaria che ha aperto un'inchiesta», è scritto in una nota dell'Asp di Cosenza.

«L'Azienda sanitaria - ribadisce l'Asp - metterà a disposizione della magistratura tutte le informazioni necessarie, garantendo la massima disponibilità a fornire ogni utile dettaglio necessario a fare piena luce sul tragico evento».

Il 48enne di San Giovanni lo scorso 4 gennaio si era recato nel Pronto soccorso dell'ospedale di San Giovanni in Fiore perché si sentiva poco bene. Da quanto è stato ricostruito, l'uomo doveva essere trasferito nell'ospedale di Cosenza ma in quel momento non sarebbe stato possibile sia perché non c'era una ambulanza medicalizzata disponibile e perché l'elisoccorso non poteva essere usato causa maltempo. Quando poi si era provveduto a trasportarlo in ambulanza a Cosenza, il 48enne è deceduto durante il trasferimento. L'uomo era molto conosciuto nella cittadina del Cosentino ed era padre di due bambine. La famiglia ha presentato un esposto e la Procura di Cosenza ha aperto un fascicolo. Domani dovrebbe essere svolta l'autopsia.