Si è presentato in Pronto soccorso in modo autonomo, i medici lo hanno preso in cura e gli hanno riscontrato una frattura a una gamba. Il fatto è che il trauma sarebbe dovuto a un colpo di pistola, esito di una sparatoria misteriosa che si è consumata ieri notte a Cosenza, culminando nella gambizzazione di un trentenne di etnia rom. L’uomo, al momento, è ancora ricoverato all’Annunziata.  

Sparatoria misteriosa, dicevamo, perché il diretto interessato non ha fatto alcun accenno alla disavventura che gli era appena capitata. Anche l’arrivo sul posto dei carabinieri, allertati dal personale sanitario, non ha diradato le ombre. Agli uomini in divisa, infatti, il ferito non ha fornito alcun elemento per inquadrare la sua disavventura.

Pochi dubbi sul fatto che a provocargli la lesione sia stato un proiettile, ma il risultato, per ora, è che non si sa dove sia avvenuto il fatto né sono note le ragioni del suo ferimento. È probabile, come registrato più volte in passato, che l’episodio si sia consumato nel corso di una disputa delinquenziale in cui non sono gradite intromissioni da parte delle forze dell’ordine.