Rinvenute quasi tremila piante che avrebbero fruttato oltre 8 milioni di euro. L'operazione eseguita dai carabinieri
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Coltivavano 2750 piante di marijuana in un terreno di loro proprietà. Una piantagione, la più grande scoperta nel 2019 in tutta la Calabria, che i Carabinieri delle Stazioni di Limbadi e Rombiolo hanno rinvenuto nel corso di un servizio di rastrellamento del territorio. Nascosta in una fitta vegetazione, in trincea tra i ruderi adiacenti e non facile da individuare. Al termine dei controlli sono stati dichiarati in arresto Giuseppe Mamone, di 61 anni e Pasquale Mamone di 27 anni, entrambi di Limbadi e ritenuti contigui alla omonima Locale. I due sono stati sottoposti ai domiciliari in attesa delle determinazioni dell'autorità giudiziaria.
Le 2750 piante dell'altezza di 1,50 metri per un peso complessivo di oltre 2 tonnellate avrebbero fruttato una volta immesse sul mercato un potenziale giro di affari superiore agli 8milioni di euro.