Franco Corbelli, leader del Movimento Diritti Civili, lancia un appello al presidente della Repubblica affinché intervenga per consentire l’approdo in Italia della nave Aquarius
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Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, delegato sino allo scorso anno dei diritti umani della Regione Calabria e promotore, dopo una lunga battaglia iniziata quasi 5 anni fa , dopo la strage di Lampedusa del 3 ottobre 2013, della grande opera umanitaria, il Cimitero internazionale dei Migranti, i cui lavori stanno per iniziare, proprio in questo mese a Tarsia, nel Cosentino, rivolge un appello «accorato e urgente» al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, chiedendogli di «intervenire e fermare il Ministro degli Interni, Matteo Salvini, di consentire l'approdo in Italia della nave Aquarius con 629 migranti a bordo, tra cui, 123 minori non accompagnati, molte donne e 11 bambini, che naviga nel Mediterraneo e che il titolare del Viminale non vuole far sbarcare in un porto italiano, mettendo così a rischio la vita di centinaia di persone». Corbelli chiede che «l'imbarcazione di questa Ong faccia rotta verso il porto di Corigliano, in Calabria, dove sono pronti ad accogliere questo carico di disperati».
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