I poliziotti della Questura di Crotone hanno eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal Gip nei confronti di un ventiseienne di Isola di Capo Rizzuto, resosi responsabile di numerosi episodi di maltrattamenti e minacce nei confronti della fidanzata.

Le indagini

Le indagini della Polizia di Stato sono scattate grazie alla denuncia della giovane ragazza ventunenne che, negli ultimi due anni e mezzo di relazione, era stata ripetutamente vittima di condotte vessatorie mai denunciate per timore di ritorsioni ben più gravi da parte del fidanzato.

Questi episodi hanno raggiunto il culmine della violenza quando la donna, esasperata dalla situazione di assoggettamento, aveva deciso di troncare la relazione e, anche questa volta, le condotte violente del ragazzo sono culminate nell’ennesimo episodio di violenza che le ha provocato la frattura di un dito della mano. Di lì a breve ancora minacce, chiamate e messaggi insistenti per indurre la ragazza a ritornare sulle proprie decisioni e riappacificarsi come se nulla fosse accaduto.

La denuncia

La denuncia e gli accertamenti esperiti, anche grazie alle testimonianze di amici e parenti della ragazza che avevano assistito ai numerosi episodi denunciati, hanno fornito un quadro indiziario inequivocabile alla procura della Repubblica che, accogliendo le risultanze probatorie, ha avanzato richiesta al Gip che ha emesso il provvedimento restrittivo nei confronti dell’uomo che è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.