La Protezione civile sta monitorando la situazione. Piove da ore nella provincia di Reggio e su tutto il versante jonico, ma al momento senza grandi criticità. Regolari collegamenti marittimi con Sicilia (ASCOLTA L'AUDIO)
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Sono critiche le condizioni meteo in quasi tutta la Calabria. Piogge battenti e forti venti stanno funestando la nostra regione da ieri sera. Situazione critica soprattutto nella provincia di Reggio Calabria, dove la protezione civile, nella giornata di ieri, ha diramato un bollettino di allerta rossa. Scuole chiuse, oggi, in moltissimi centri delle cinque province calabresi. Da domani, martedì 25 ottobre, il maltempo sarà più intenso sull’Alto Jonio, con la costa crotonese maggiormente interessata. A Crotone, però, già ieri 80 famiglie sono state evacuate da abitazioni ad alto rischio idrogeologico. A Reggio Calabria il sindaco Giuseppe Falcomatà ha disposto anche la chiusura al transito veicolare e pedonale del lungomare.
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Ore 12.20 - Frana a Bagnara travolge stalla, 10 capre morte
Continuano a registrarsi danni dovuti al maltempo che si è abbattuto nelle ultime 24 ore sulla nostra regione. A seguito delle incessanti piogge, una frana si è verificata nelle campagne all’entrata di Bagnara Calabra, travolgendo una stalla con all’interno 10 capre. Purtroppo, per via del fango e dei detriti riversati sulla struttura, per gli animali non c’è stato niente da fare.
Ore 11.45 - 9 comuni superano la "soglia di attenzione"
Sono nove i comuni calabresi in cui è stata superata la soglia di attenzione per le condizioni di maltempo in corso. Secondo la Protezione civile calabrese le province interessate nelle prime ore del giorno dall’ondata di maltempo in corso sono state quelle di Catanzaro e Reggio Calabria.
In particolare, il primo bollettino emesso all’alba evidenzia il livello di attenzione alta per i comuni di Gioiosa Ionica nel Reggino, Torre di Ruggiero, Gagliato, Fabrizia, Chiaravalle Centrale, Cardinale e Argusto nel Catanzarese; mentre il livello medio interessa Varapodio nel Reggino. Al momento si registra piogge a tratti, con acquazzoni che si alternano a piogge leggere, ma non si segnalano particolari conseguenze.
Ore 11.40 - Vigili del fuoco, in Calabria mobilitate tre colonne mobili in assetto anti-alluvione
Per l’intera notte e ancora nel corso della giornata la direzione regionale dei Vigili del Fuoco Calabria sta costantemente monitorando l’evoluzione del maltempo che da ieri sta sferzando la regione. Nei giorni scorsi il dipartimento nazionale ha predisposto l’allertamento di colonne mobili per rafforzare il dispositivo di sicurezza nelle regioni colpite da maltempo: Sicilia, Calabria e Basilicata. In particolare, per la Calabria è stata disposta la mobilitazione di tre colonne mobili in assetto anti-alluvione provenienti dalla Campania che interverranno in caso di emergenza.
Anche i comandi provinciali di Reggio Calabria e Catanzaro hanno provveduto a trattenere in servizio ulteriore personale in previsione del peggioramento delle condizioni meteo. Tuttavia, finora non si registrano particolari criticità se si escludono allagamenti e smottamenti, questi ultimi hanno creato difficoltà nella viabilità. Nel corso della mattinata si sono susseguite video conferenze con il dipartimento di Protezione civile per monitorare le condizioni sui territori
Ore 11.35 - 180 interventi di soccorso
In Calabria nella giornata di ieri forti raffiche di vento hanno interessato parte del territorio regionale tra le province di Reggio Calabria e Vibo Valentia. Nelle due province le squadre hanno svolto 180 interventi di soccorso, la maggior parte dei quali per alberi abbattuti dal vento, tetti divelti e messa in sicurezza di elementi e strutture pericolanti.
Ore 11 - Uragano mediterraneo sulla Calabria
Si è rafforzato fino ad essere classificato come uragano mediterraneo, con venti di oltre 100 km/h, il ciclone che sta impattando sull'Italia con alluvioni in Calabria e nel resto del Sud. È quanto si apprende da iLMeteo.it, precisando che domani il vortice colpirà anche le regioni del Centro con piogge diffuse.
Ore 10.30 - Nessuna delle famiglie evacuate a Crotone si è presentata nella struttura predisposta dal Comune
Nessuna delle famiglie evacuate ieri sera a Crotone si è presentata nella palestra scolastica dell'istituto Vittorio Alfieri, predisposta per l'accoglienza. Hanno trovato ospitalità da parenti o amici. I residenti però lamentano che, nonostante la convenzione tra Comune e Calabria Verde, non sarebbe stata ancora eseguita la pulizia del famigerato canale 19.
Il Centro operativo comunale di protezione civile di Crotone ha monitorato, nel corso della notte, la situazione sul territorio con tecnici, operai, uomini della polizia locale, squadre di volontari della prociv. Non si sono registrate particolari criticità. Nel corso della notte e della prima mattinata, sono stati immediatamente effettuati in via Matteotti, via Scopelliti, via Regina Margherita alcuni interventi (pulizia strada e tombini) per garantire la sicurezza della viabilità. Chiusa in via precauzionale via Volturno, in località Cipolla.
Ore 10.15 - Cosenza, blackout all'acquedotto Abatemarco
A Cosenza si è verificato un blackout elettrico all'acquedotto Abatemarco causato dalla caduta di un albero che ha tranciato una delle linee elettriche dell'impianto di sollevamento Nascejume che alimenta l'acquedotto.
I tecnici della Sorical hanno allertato i tecnici di Enel-distribuzione e la prefettura di Cosenza della gravità del danno e al momento non si conoscono i tempi di ripristino dell'impianto.
Al vento, sempre più forte (sono previste raffiche oltre i 100 chilometri orari), si sono aggiunti da ieri sera fenomeni temporaleschi, che in alcune zone hanno assunto le caratteristiche di veri e propri nubifragi.
Allerta fino a domani
La Protezione civile regionale, come detto, nella giornata di ieri ha diramato il nuovo bollettino giornaliero che prevede, per la giornata di oggi, allerta rossa su Reggino e versante Ionico, arancione sul resto della regione. Secondo le informazioni fornite dalla ProCiv, è molto probabile che l'allerta duri almeno fino a domani, mentre mercoledì la situazione dovrebbe gradualmente migliorare.
Una delle zone più colpite dal maltempo è quella della Locride, da Condofuri a Monasterace-Guardavalle, con venti forti, precipitazioni e mareggiate. I sindaci della zona sono stati allertati in modo da poter convocare i Coc (centro operativo comunale) e diverse amministrazioni hanno già adottato le ordinanze che prevedono la chiusura delle scuole. Anche le Prefetture sono state mobilitate e si stanno muovendo per attivare le forze dell'ordine e i gruppi di volontariato.
Secondo le previsioni, la situazione è destinata a peggiorare nella giornata di oggi. A essere interessata dal maltempo sarà tutta la fascia ionica: le precipitazioni dovrebbero infatti andare gradualmente ad aumentare d'intensità partendo dalla Locride per poi diffondersi verso nord nella zona del Crotonese e dello Ionio cosentino. Francesco Gionfriddo, del Centro Multirischi dell’Arpacal, ha parlato di «piogge improvvise e abbondanti».
Durante il briefing con il dipartimento nazionale di Protezione Civile, fa sapere Mollica, si è parlato di «valori localmente eccezionali» per quanto riguarda la giornata di oggi. Non escluso il rischio frane in alcune zone. La situazione sembra essere invece di gran lunga migliore sul versante tirrenico. Secondo quanto appreso, i collegamenti con Sicilia continua ad essere regolari.
Scuole chiuse in tutta la Locride e in altri comuni del Reggino
Lezioni sospese in tutta la Locride a causa dell'allerta meteo diramata dalla Protezione Civile. A darne notizia, dopo le ordinanze emesse da alcuni singoli Comuni, il presidente del comitato dei sindaci della Locride, Giuseppe Campisi: «La Protezione Civile mi ha informato che dalle ore 18 di oggi fino a tutto domani si abbatterà un’ondata di maltempo sulla Locride e di concerto con tutti i sindaci abbiamo deciso di chiudere le scuole. Più tardi diramerò l’ordinanza ufficiale», è stata la comunicazione pervenuta poco prima delle 18.
Questo l'elenco completo dei comuni interessati nella Locride: Africo, Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Pazzano, Palizzi, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant’Agata del Bianco, Sant’Ilario dello Ionio, Siderno, Staiti, Stignano, Stilo.
Nel resto del Reggino, scuole chiuse a Reggio Calabria, San Giorgio Morgeto, Palmi, Taurianova, Cinquefrondi, Polistena, Melicucco, Montebello, Roghudi, Cardeto, Cittanova, Oppido Mamertina, Varapodio, Melito Porto Salvo, Bagaladi, Gioia Tauro, Molochio, Motta San Giovanni, Bova Marina, Palizzi, Condofuri, Bagnara, Villa San Giovanni, San Lorenzo, Scilla, Sant'Eufemia d'Aspromonte, San Roberto, Campo Calabro, Rosarno, Santo Stefano d'Aspromonte.
La sindaca di Siderno, Mariateresa Fragomeni, era stata la prima, dopo la pubblicazione del bollettino quotidiano della Prot Civ Calabria, a emettere un'ordinanza di chiusura delle scuole su tutto il territorio comunale per la giornata di oggi: «Considerata la prevista criticità idrogeologica che può determinare una situazione di pericolo, ho emesso ordinanza di sospensione dell'attività didattica su tutto il territorio comunale con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di lunedì 25 Ottobre 2021. Attivato Centro Operativo Comunale (Coc) fino alla cessata emergenza. Rammentiamo alla cittadinanza di adottare la massima prudenza e di attenersi alle indicazioni dell’avviso di allerta diffuso ieri».
Scuole chiuse nel Catanzarese
Anche il primo cittadino di Catanzaro, Sergio Abramo, dopo la pubblicazione del bollettino quotidiano della Prot Civ Calabria ha emesso un'ordinanza di chiusura delle scuole e degli impianti sportivi su tutto il territorio comunale per la giornata di domani. «Chiusura delle scuole di ogni ordine e grado statali e paritarie, ivi compresi i servizi educativi per l'infanzia e per la scuola dell'infanzia pubblici e privati, asili nido pubblici e privati e ludoteche, comprese le attività scolastiche ed extrascolastiche, e degli impianti sportivi ricadenti nel territorio di Catanzaro per la giornata di lunedì 25 ottobre 2021 a causa di avverse condizioni meteorologiche».
Chiusure anche a Girifalco, Marcellinara, Satriano, Borgia, Sellia Marina, Taverna, Chiaravalle, Settingiano, Tiriolo, Cropani, Cerva, Zagarise, Sersale, Magisano, Albi, San Pietro a Maida, Cardinale, Andali, Fossato Serralta, Pentone, Torre di Ruggiero, Botricello, Soverato, Cicala, Vallefiorita, Squillace, Stalettí, Amaroni, Marcedusa, Amato, Miglierina, Platania.
Scuole chiuse anche nel comune di Gimigliano, dove - per precauzione - il sindaco ha disposto il divieto di transito per l'intera giornata del 25 sul ponte sul fiume Corace e nel piazzale Pullano in località Porto a causa del livello del fiume Corace. Divieto di transito anche nel sottopasso ferroviario in località Carigli e sulla strada provinciale 34/1 nel tratto da Gimigliano al bivio di Porto per possibili smottamenti e caduta massi.
Scuole chiuse nel Vibonese
Anche a Vibo Valentia la sindaca Maria Limardo ha disposto la chiusura di scuole, ville e parchi comunali. Studenti a casa anche a Polia, Nicotera, Filadelfia, Fabrizia, Gerocarne, Mongiana, Joppolo, Mileto, Limbadi, Spilinga, Sant'Onofrio, Maierato, Filandari, San Costantino Calabro, Soriano e Sorianello.
«Durante tutto il fine settimana trascorso è stata continua l’attenzione della prefettura di Vibo Valentia - si legge in una nota - sull’evoluzione del maltempo in provincia. Costante è stato anche e soprattutto l’aggiornamento informativo con il Dipartimento nazionale della protezione civile».
La prefettura ha altresì convocato e coordinato l’Unità di crisi-Centro coordinamento soccorsi che ancora si intende permanentemente allertata fino a cessata esigenza. Vi prendono parte Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Capitaneria di porto, Protezione civile regionale, Provincia, Comune di Vibo Valentia, Comune di Serra San Bruno. Stamattina nuova riunione della medesima Unità di crisi. Allo stato tanta pioggia, vento, ma nessuna criticità segnalata a carico di persone fisiche.
Scuole chiuse nel Cosentino
Scuole chiuse per l'allerta meteo anche a Corigliano Rossano, Cassano, Amendolara, Cariati, Campana e Crosia, sul versante ionico cosentino, e ad Acri, Santa Sofia d'Epiro e Paola.
Scuole chiuse nel Crotonese
A Crotone il sindaco Vincenzo Voce, che ha presieduto questa sera il Centro operativo comunale di Protezione Civile, attivo già da ieri pomeriggio, a seguito dell’allerta livello rosso emanata dalla Protezione Civile regionale e delle risultanze della riunione ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per oggi. «Il provvedimento - spiega in una nota - si è reso necessario in previsione del rischio di eventi meteo che potrebbero rendere problematica la circolazione stradale ed il mantenimento di idonee condizioni di sicurezza per il raggiungimento degli istituti scolastici e a tutela della pubblica incolumità». È stata inoltre prevista la chiusura della villa comunale e dei parchi cittadini, sempre per la giornata di domani.
Tra le misure precauzionali previste nella città di Pitagora, con ordinanza sindacale è stata disposta l’evacuazione dei fabbricati e delle abitazioni collocate a ridosso del Canale 19 in località Margherita ed è stata prevista l’accoglienza delle famiglie nella palestra dell’Istituto “V. Alfieri” che, al riguardo, è stata già allestita dal Centro operativo comunale di Protezione Civile. Inoltre, con ordinanza sindacale, è stata disposta la sospensione per la giornata di domani 25 ottobre della “Fiera campionaria di ottobre” che si sta svolgendo in località Passovecchio.
Oltre al capoluogo, si chiudono le scuole anche a Strongoli, Cirò Marina, Petilia Policastro, Pallagorio, Melissa, Isola Capo Rizzuto, Rocca di Neto, Casabona, Mesoraca, Scandale, Roccabernarda, Cutro, Crucoli, Verzino, Caccuri, Cotronei, Belvedere Spinello, Castelsilano, Santa Severina.
A Cirò disposta la chiusura delle scuole e degli uffici del giudice di pace. Il Comune di San Mauro Marchesato comunica che «domani 25 ottobre rimarranno chiusi a titolo precauzionale scuole, parco, cimitero ed impianti sportivi come da successiva ordinanza. Si invita la cittadinanza ad evitare spostamenti se non strettamente necessari ed a non sostare nelle zone alberate».
Il prefetto di Crotone, al fine di effettuare un monitoraggio costante del territorio, ha disposto l’attivazione presso l’Ufficio territoriale del Governo del Centro coordinamento soccorsi (Ccs). La riunione, tenutasi alle 18, è stata presieduta dal prefetto di Crotone Maria Carolina Ippolito, con la partecipazione del viceprefetto vicario Eufemia Tarsia e del viceprefetto aggiunto Roberta Molè. Si è svolta alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza), nonché dei rappresentanti della Protezione Civile regionale, della Provincia, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, della Polizia stradale, dell’Asp-Suem 118, dell’Anas, di Rete Ferroviaria Italiana, Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese, Enel e Tim.
Nel corso della riunione è stata analizzata la situazione in relazione ad eventuali probabili disagi nonché ai potenziali rischi idrogeologici. Da quanto emerso, le strade provinciali e quelle di competenza Anas non presentano, allo stato attuale, criticità per la circolazione stradale. Analogamente, non si riscontrano disagi all’interno dei centri abitati dei comuni della provincia.