Dopo l'eccezionale maltempo dei giorni scorsi, la Calabria fa la conta dei danni. Secondo i dati Arpacal, nel weekend appena trascorso sono caduti tra i 600 e i 700 millimetri di pioggia caduti in sole 48 ore. A Chiaravalle Centrale (Catanzaro) sono caduti 600 mm di pioggia nelle ultime 48 ore, 234 mm nelle ultime 24 ore; a Fabrizia (Vibo Valentia) 420 mm in 48 ore, 159 mm in 24 ore; ad Antonimina Canolo Nuovo (Reggio Calabria) 380 mm in 48 ore, 165 mm in 24 ore; a Mongiana (Vibo Valentia) 380 mm in 48 ore, 126 mm in 24 ore; ed a Platì (Reggio Calabria) 370 mm in 48 ore, 200 in 24 ore. Tutta questa pioggia ha provocato "un generale e considerevole innalzamento dei livelli idrometrici" di tutti i corsi d'acqua. Ad esempio sulle Serre vibonesi, l'Ancinale, che sfocia nello Ionio nel soveratese, è stato raggiunto il livello di 4,95 m. Alla pioggia si è accompagnato il vento con raffiche fino a 80 Km/h su tutta la regione, specie sul versante ionico e mareggiate lungo le coste esposte.

 

Particolarmente colpita la fascia ionica, soprattutto nella locride, dove tra Ferruzzano e Brancaleone, l'esondazione del torrente Bruzzano ha letteralmente spazzato via la Statale 106 ionica e la ferrovia, tranciando in due il litorale ionico. In ginocchio i centri di Siderno e Caulonia dove il mare ha distrutto tratti del lungomare e il geologo Carlo Tansi, responsabile della protezione civile Calabria, ha disposto, per precauzione, lo sgombero di alcune abitazioni poste nelle vicinanze del mare. A Siderno, dopo il sopralluogo di Tansi, l’Amministrazione comunale ha disposto la chiusura del lungomare. A Cotronei è crollato un antico palazzo nel centro storico, Palazzo Covelli. Il sindaco in conseguenza del crollo, ha emanato una ordinanza di sgombero per una famiglia che abita in una casa attigua al palazzo. Nella notte s’è verificato il crollo del tetto della chiesa di Bovalino.

 

Disagi anche nel Catanzarese dove, al confine tra i comuni di Chiaravalle e Torre Ruggero, una frana ha bloccato la circolazione sulla statale 182. A Reggio Calabria si registrano adnni alla rete idrica. Il Sindaco Giuseppe Falcomatà comunica che: " In seguito ai gravi danni alla condotta comunale, provocati dalla piena del torrente in località Pettogallico nella giornata di lunedì 2 novembre, si avranno disagi nell'erogazione idrica nelle zone di Villa San Giuseppe, Modenelle, Arghillà e Pettogallico. Non appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno inizieranno i lavori di riparazione".