VIDEO | Curiosa iniziativa del primo cittadino che ha voluto coinvolgere la popolazione nella decisione. Nell'area urbana invece si scelgono strade diverse
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Luminarie sì, luminarie no. In tempi di covid, con la curva che continua a salire, l’economia in crisi, le famiglie in difficoltà, in molti comuni ci si chiede se sia giusto di questi tempi spendere soldi per abbellire le città. Ma in un piccolo comune alle porte di Cosenza, Castiglione Cosentino, ecco come il sindaco è uscito da questa impasse. Salvatore Magarò, primo cittadino di Castiglione Consentino, comune di 3000 anime alle porte di Cosenza, ha lanciato un sondaggio tra i cittadini che, in poche ore, lo hanno inondato di messaggi.
Sì, ma con sobrietà
«Alla fine hanno prevalso i “si”, ma di poco, con la richiesta di luminarie sobrie e di un gesto di solidarietà per le famiglie in difficoltà» - spiega il sidnaco. Insomma, un piccolo segnale ci sarà. Il comune spenderà mille euro per illuminare la facciata del municipio ed un piccolo segno natalizio sarà collocato davanti alla chiesa del paese. Il resto sarà devoluto in beneficenza. «Acquisteremo due sedie a rotelle che doneremo all’ospedale di Cosenza ed abbiamo firmato una convenzione con il Banco Alimentare per distribuire pacchi dono alimentari per le famiglie più fragili. Ai bambini fino ai 5 anni, invece, regaleremo dei giochi educativi».
A Cosenza un albero su Corso Mazzini
Nella città capoluogo qualche segno di Natale ci sarà, qualcuno è stato già posizionato, dono di una catena commerciale. Un albero di luci fa bella mostra su Corso Mazzini così annunciato sui social dall’assessore alle attività produttive Loredana Pastore: «Sarà un Natale certamente diverso, senza la solita spensieratezza ma non per questo da vivere con meno calore. Seguendo questa lunga linea emotiva che ci tiene vicini in un momento difficile, con il pensiero sempre rivolto alle persone che soffrono, il tradizionale abete di luci della città di Cosenza – donato gratuitamente da una grande catena commerciale – sarà allestito da oggi: un segno di buon auspicio per il domani».
A Rende il sindaco ai commercianti: addobbate la città
Il sindaco di Rende Marcello Manna, in una lettera inviata a tutti i commercianti della città, scrive di voler dare «un segnale forte di speranza alla città, mantenendo la tradizione delle luminarie, ma in maniera più sobria e consona al momento di grave crisi che ci ha colpiti». Quindi, fa un invito a tutte le attività di addobbare «i luoghi della città, simbolo di aggregazione quali piazze e vie e promuovendo così le vostre attività commerciali per tutta la durata delle festività natalizie». Un "fate vobis" che è suonato un po’ come una beffa per le tante attività della città, in forte crisi, che certamente avranno poche risorse da spendere per addobbare a festa le strade di Rende.