Di lui si persero le tracce il 17 maggio 2002. Luca Cristello aveva solo 14 anni, poco più che un bambino ma già uomo per le difficoltà che la vita gli aveva già riservato. Sono passati 18 anni ma da quella maledetta giornata del giovanissimo vibonese non si ebbero più notizie. Inghiottito nel nulla nonostante le ricerche effettuate in lungo e in largo tra Calabria e Piemonte.

Scomparso da Francica 18 anni fa


Luca, infatti, lavorava come manovale in un cantiere di Torino dove viveva insieme alla madre. Il papà invece era tornato in Calabria dove conduceva una vita isolata. Sul mistero della sua scomparsa si sono riaccesi i riflettori attraverso l’ultima puntata del programma tv “Chi l’ha visto?”. Il format condotto da Federica Sciarelli è ritornato sul caso partendo proprio dalle dichiarazioni della sorella Rosa rese all'indomani della sparizione: «Sono andati a comprare il gelato con mio marito, lo abbiamo mangiato e poi non lo abbiamo più rivisto», aveva raccontato.

La sorella: «Luca è stato rapito»

Era rientrato nel paese d’origine, Francica, nel Vibonese per le vacanze di Pasqua e per il matrimonio della sorella. Ma non fece più ritorno a casa. Secondo i familiari, Luca doveva rientrare a Torino nei giorni successivi, ma non la sera del 17 maggio. Alcuni testimoni locali raccontarono ai carabinieri di aver visto il giovane in piazza. Si sarebbe poi avvicinato ad un’auto di piccola cilindrata, una golf nera, con a bordo tre persone per poi salirvi. Non aveva valige o effetti personali con sé. Il mezzo sarebbe stato avvistato successivamente nella città della Mole. Poi il nulla. Un sequestro? Un caso di lupara bianca? La verità appare lontana per la famiglia, ancora in attesa della verità. E la sorella ai microfoni di "Chi l'ha visto?" ribadisce: «Mio fratello è stato rapito. Era solo un ragazzino, aveva 14 anni, ma nessuno lo sta più cercando».