Avviato il reclutamento di operatori socio sanitari a tempo determinato tra gli idonei di un concorso bandito dall'Asp vibonese. Una beffa per chi attende da tre anni il completamento della selezione avviata nel capoluogo bruzio (ASCOLTA L'AUDIO)
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Ci risiamo. In questa fase di emergenza per la pandemia l'Azienda ospedaliera di Cosenza attinge alle graduatorie aperte nelle altre province calabresi per assumere operatori socio sanitari con contratto a tempo determinato.
40 posti disponibili
Nelle ultime ore dagli uffici della gestione risorse umane di Via San Martino, sono partite decine di lettere indirizzate a soggetti risultati idonei ad un concorso espletato dall'Asp di Vibo Valentia, ai quali è stato proposto un incarico temporaneo della durata di sei mesi eventualmente prorogabile. Quaranta nel complesso i posti disponibili.
Il bando dell'Ao di Cosenza
Una beffa per i partecipanti al bando per il reclutamento di Oss avviato nel 2017 dall'Azienda Ospedaliera di Cosenza ed ancora non espletato. Dopo aver sostenuto la preselezione sono ancora in attesa di svolgere la prova scritta. Nel frattempo però, vengono sorpassati da colleghi che hanno magari iniziato le procedure concorsuali dopo di loro, che le hanno già concluse e che adesso vengono chiamati a coprire i fabbisogni della sanità bruzia, per il quale, è questo il paradosso, il concorso era stato bandito.
Assistono così impotenti all'assegnazione di posti di lavoro sui quali avrebbero avuto legittimamente la precedenza se avessero potuto terminare le prove concorsuali. Davvero dura da digerire.