Longobucco, rifiuti non smaltiti e scarichi illegali nei terreni: sequestrati cinque depuratori
Bloccati due impianti fuori uso mentre negli altri tre sono stati rinvenuti grigliature e fanghi da depurazione accumulati negli anni precedenti
I carabinieri forestali di Corigliano Rossano hanno sequestrato cinque depuratori nel comune di Longobucco a causa di gravi irregolarità nella gestione dei rifiuti e degli impianti di scarico. Tra questi, due depuratori sono stati completamente sigillati: le condotte, danneggiate dal maggio 2023, riversavano direttamente i reflui nel terreno senza alcun sistema di smaltimento.
Negli altri tre impianti, le forze dell’ordine hanno posto sotto sequestro i rifiuti accumulati, tra cui grigliature e fanghi da depurazione, mai smaltiti negli anni precedenti. Ulteriori indagini hanno accertato che nessuno dei cinque impianti fosse in possesso dell’autorizzazione necessaria per lo scarico, operando quindi in totale violazione delle norme ambientali.
L’operazione, avviata il 26 ottobre, ha messo in luce un sistema di gestione inadeguato e potenzialmente dannoso per l’ambiente locale, sollevando interrogativi sulla manutenzione degli impianti e sul controllo degli scarichi comunali.