VIDEO | Come ogni anno dal 2006 il 16 ottobre la città si ferma per ricordare l’omicidio del vice presidente del Consiglio Regionale della Calabria ucciso dalla ‘ndrangheta 15 anni fa
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Un sobrio momento di raccoglimento e memoria alla presenza delle rappresentanze istituzionali. Come ogni anno dal 2006 il 16 ottobre Locri si ferma per ricordare l’omicidio di Francesco Fortugno, il vice presidente del Consiglio Regionale della Calabria ucciso dalla ‘ndrangheta 15 anni fa nell’androne di Palazzo Nieddu, mentre si recava al seggio delle primarie dell’Unione.
La cerimonia commemorativa si è aperta con una messa nella chiesa di Sant Caterina prima della deposizione della corona di fiori da parte delle autorità dello Stato a Palazzo Nieddu. Quindi il consueto momento di raccoglimento nella cappella del cimitero di Locri, dove riposano le spoglie di Franco Fortugno, con l'omaggio del Consiglio regionale calabrese.
A ricordare la figura di Fortugno è stato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale ha inviato alla famiglia un messaggio di cordoglio.
«I processi, hanno confermato quella matrice criminale e l’inaccettabile intento di violenza e oppressione - ha scritto il Capo dello Stato -Anche questo giorno di memoria può contribuire a dare forza alla Calabria e all’Italia onesta che vuole liberarsi dalla sopraffazione criminale ed è consapevole che solo nella legalità è possibile uno sviluppo delle comunità e dei territori, tanto più di quelli che sentono la necessità di ridurre il divario di opportunità e di risorse».