VIDEO | Secondo l'accusa un cittadino si sarebbe impossessato del montacarichi comunale per montarlo all'interno di un'abitazione. Nei guai anche tre tecnici
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Un ascensore destinato a un bene pubblico, il teatro comunale, rubato e installato in un’abitazione privata. La Procura di Locri ha iscritto nel registro degli indagati sei persone, accusate in concorso di furto aggravato dall’utilizzo di mezzi fraudolenti e falso ideologico.
Le indagini partono dalla denuncia della ditta appaltatrice dei lavori di costruzione del teatro, inaugurato nel 2018. Secondo quanto emerge dalle carte, un cittadino di Locri, in concorso con altre persone, si sarebbe impossessato di un ascensore di proprietà del Comune ed installato presso il teatro per montarlo all’interno di un’abitazione di due privati, dietro la corresponsione di poche migliaia di euro.
Tra gli indagati anche tre tecnici i quali, secondo l’accusa, avrebbero redatto un certificato di collaudo «da ritenersi ideologicamente falso, in quanto viene omessa l’assenza della piattaforma e del gruppo di elettropompa per l’alimentazione idrica degli impianti automatici antincendio».