Una nottata magica per quanti hanno potuto ammirare sullo sfondo della città la luna in tutto il suo splendore e uno dei monumenti simboli del capoluogo vestito dei colori della bandiera italiana
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Uno spettacolo da togliere il fiato quello a cui in tanti hanno assistito nella serata di ieri quando la quarta superluna dell’anno (dopo quelle di febbraio, marzo e aprile) si è mostrata in tutto il suo splendore.
Ribattezzata come Luna dei fiori, il satellite era molto visibile perché molto vicino a noi: appare il 6% più grande del normale e più luminosa anche del 14% in più rispetto al solito, per la coincidenza tra luna piena e punto della sua orbita più vicino alla Terra, a soli 361.184 chilometri dal pianeta, mentre di solito è a 384mila chilometri.
E se le luci delle città possono generalmente rendere meno apprezzabile il fenomeno, così non è stato per quanti da Vibo Valentia nella serata di ieri hanno potuto ammirare uno spettacolo magico: sullo sfondo di una città dormiente si stagliavano in tutta la loro bellezza la superluna e il castello normano-svevo illuminato con il tricolore.
Un messaggio di speranza e uno spettacolo suggestivo che in molti non hanno perso l'occasione di fotografare dal balcone o dalla finestra.