VIDEO | A un anno esatto dalla strage che si consumò nel torrente che costeggia l’antico borgo di Civita, riproponiamo il docufilm realizzato in quei giorni dal nostro network per raccontare quell’immane tragedia che spezzò la vita di 10 persone
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È passato un anno dalla strage del Raganello. Trecentosessantacinque giorni da quel pomeriggio del 20 agosto quando nei pressi del piccolo borgo di Civita la furia del torrente travolse e spezzò la vita di dieci persone. Un dramma immane, che si è consumato in uno dei posti più belli della Calabria, da sempre meta di migliaia di turisti per la suggestione magica che quei luoghi sanno emanare. Ma quel giorno, il mondo delle favole venne sconvolto dalla presenza di un mostro feroce: un’ondata di piena improvvisa e inarrestabile che si abbatté sul fondo del canyon che per 17 chilometri attraversa tre comuni nel cuore del Pollino.
All’indomani della strage, il network LaC tornò in quei luoghi per realizzare uno speciale che potesse raccontare l’enormità di quella tragedia. Per realizzare il nostro approfondimento giornalistico, abbiamo ripercorso le gole, abbiamo raccolto le testimonianze di una comunità profondamente ferita, abbiamo ascoltato il racconto drammatico dei soccorritori intervenuti nei momenti successivi alla strage, lo strazio del recupero dei corpi e la gioia per le vite salvate, come quella della piccola Chiara, strappata al fango e alla morte. E poi le parole degli inquirenti, che stanno indagando sulle responsabilità della strage. Il tutto in uno speciale di 30 minuti che ha impegnato per giorni operatori, giornalisti e grafici. Lo riproponiamo oggi, ad un anno dal quel maledetto 20 agosto 2018, per chiunque voglia ricordare e approfondire uno dei momenti più drammatici della recente storia calabrese.