Due storie che rappresentano le facce della stessa medaglia, una piaga di cui è fondamentale parlare soprattutto per imparare a difendersi. L'abbiamo fatto nel corso della puntata di oggi, con il contributo dei carabinieri e del Codacons
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Sono professionisti, scaltri e freddi, ma dai modi gentili e accomodanti. Non hanno cuore, soprattutto. E non si fanno scrupoli. Ma non sono invincibili. La piaga delle truffe agli anziani continua ad occupare ampia parte del dibattito pubblico e privato: se ne parla infatti anche in famiglia, talvolta a bassa voce per il timore (e dunque la vergogna) di far sapere in giro di essersi stati raggirati. Però se ne parla e parlarne è fondamentale per conoscere sempre meglio il fenomeno imparando a difendersi.
Oggi, a Dentro la Notizia, sono andate in onda diverse testimonianze: quella di una 85enne di Tiriolo che, nel giro di appena 15 minuti, ha consegnato ai truffatori tutti i contanti di cui disponeva e l’oro che aveva in casa. E quella dei funzionari di un ufficio postale del Catanzarese che, invece, sono riusciti a comprendere quasi subito che una loro cliente stava per essere truffata. Due storie che rappresentano le facce della stessa medaglia, una medaglia passata ai raggi x con il contributo degli esperti: il maggiore Mario Petrosino, comandante della Compagnia del capoluogo, e il maresciallo Alberico Ingino, comandante della Stazione di Marcellinara. In video collegamento Skype, il vice presidente nazionale Codacons, l’avvocato Francesco Di Lieto. Grazie ai contributi dell’inviata Rossella Galati, il format condotto da Pier Paolo Cambareri ha contribuito a divulgare la cultura della prevenzione rispetto a un fenomeno che registra un numero sempre maggiore di denunce, così come evidenziato dai militari dell’Arma, ma che presenta ancora tante storie mai emerse appunto per la vergogna provata a causa del raggiro.
Convergenti le posizioni dei partecipanti sugli strumenti da mettere in campo per debellare il fenomeno: allarmarsi non appena vengano richiesti soldi, a qualunque titolo e per qualunque motivo. Non fornire mai informazioni su cosa si stia facendo (o con chi ci si trovi in casa). Chiamare immediatamente i carabinieri per raccontare tutto prima di assumere ogni decisione. Ovviamente, non aprire mai la porta di casa perché, nelle truffe ai danni degli anziani, il principale tentativo è quello di raggiungere le vittime in casa. Diverso il discorso per le truffe online, che vedono maggiormente coinvolti i giovani e i giovanissimi attraverso mail o messaggi capaci di carpire poi informazioni importantissime per raggirare le vittime. Insomma, una puntata utile a tutti per prendere sempre maggiore cognizione di un fenomeno ormai dilagante ma rispetto al quale le attività preventive dei carabinieri e delle altre forze dell’ordine, con il supporto di associazioni dei consumatori come il Codacons sta contrastando con efficacia.
Puoi rivedere la puntata di oggi di Dentro la Notizia su LaC Play