Agosto “affannoso” per decine di famiglie lametine residenti in via delle Palme che da mesi sono in forte agitazione per lo stato di abbandono in cui versa il rione in cui vivono, soprattutto per la mancanza di acqua e per la mancanza di rete fognaria che creano notevoli disagi soprattutto in questo caldo periodo estivo. Lo denuncia il sindacalista e già consigliere comunale Mimmo Gianturco.


«È da tempo - affermano i cittadini -che chiediamo alle istituzioni locali interventi in questa parte della città ma, ad oggi, nulla è stato fatto sul potenziamento della rete idrica, fognaria ed elettrica. Nelle scorse settimane abbiamo anche incontrato la commissione prefettizia per evidenziare le criticità che stiamo vivendo con la speranza che si riesca ad intervenire celermente. Siamo pronti a difendere le nostre ragioni in tutte le sedi, dalle piazze alle aule di tribunale».


A seguire la vicenda anche il sindacalista e già consigliere comunale Mimmo Gianturco che afferma: «La situazione di Via delle Palme è grave e deve essere affrontata con urgenza, anche perché in riferimento al problema idrico del territorio la Regione Calabria ha predisposto oltre quattro milioni di euro per il potenziamento infrastrutturale della rete. La mancanza della rete fognaria crea un enorme danno economico ai residenti costretti a sborsare migliaia di euro ogni anno per l’intervento privato di aziende di spurgo dei cosiddetti ‘pozzi neri’ e rischia di trasformarsi in un grave problema ambientale».


«Inoltre – conclude - occorre potenziare la rete elettrica pubblica, ormai obsoleta e non in grado di servire tutte le abitazioni sorte negli ultimi anni in via delle Palme con notevoli disagi per gli utenti. Urge accelerare con la programmazione e la realizzazione degli interventi al fine di risolvere questa situazione».