Era accaduto il 23 marzo 2023 a San Pietro Apostolo ed è accaduto di nuovo ieri a Lamezia Terme. Un anno esatto, segno che poco o nulla è cambiato nella gestione delle emergenze. Nella domenica delle Palme quasi tutte le ambulanze delle postazioni territoriali del lametino demedicalizzate. Il fatto è avvenuto in pieno centro nella città della piana, a poca distanza dal commissariato di polizia.

Un uomo ha avvertito un improvviso malore ed è stata allertata la centrale operativa del 118. Sul posto è giunta una ambulanza senza medico, immediatamente dopo l'elisoccorso, unico mezzo in Calabria che viaggia sempre con il medico a bordo. Sfortunatamente per l'uomo non c'è stato nulla da fare, è deceduto di lì a poco.

L'unica ambulanza medicalizzata in tutta l'area del lametino era quella di Soveria Mannelli, che per raggiungere il centro abitato avrebbe impiegato almeno 40 minuti. Demedicalizzata l'ambulanza di Lamezia Terme e quella di Falerna, da anni anche la postazione territoriale di Maida. Proprio in ragione di ciò si è optato per un intervento con il mezzo aereo.

Una prassi ormai invalsa in Calabria, ovvero l'utilizzo dell'elisoccorso quasi come sostitutivo dell'ambulanza per eseguire interventi di prima emergenza, quando il mezzo su gomma giunge sul posto senza medico a bordo. Ma che lo scorso anno è costata cara, 350mila euro in più al raggruppamento temporaneo d'imprese che gestisce il servizio aereo per i voli eccedenti il monte orario stabilito nel contratto. Circa 1.200 euro ad ora.