Un vero e proprio hub dedicato alla vaccinazione pediatrica dai cinque agli undici anni. Il Liceo Tommaso Campanella di Lamezia Terme, guidato dalla dirigente Susanna Mustari, ha risposto alla chiamata della Regione mettendo a disposizione per due giorni (7 e 8 gennaio) i propri locali affinché si potesse dare un’accelerazione all’immunizzazione contro il Covid di una fascia molto importante e delicata.

Con l’ausilio di volontari, Protezione Ci vile e Asp è stato allestito in poco tempo un centro vaccinale: dal check in, all’incontro con i medici per l’anamnesi, fino alla vaccinazione e alla sala riservata ai quindici minuti di attesa. Al momento sono venti le scuole selezionate ma a breve andranno ad aumentare. Dal 10 gennaio le scuole dietro esplicito invito della Regione si sono autocandidate e ben il 70% ha aderito per fungere da hub vaccinale in orario extrascolastico.

La vaccinazione a scuola

Importante la risposta che si è avuta al Campanella e che fa prevedere che entro domani si raggiungeranno numeri importanti. «Il Liceo ha accolto il questa iniziativa perché riteniamo che non ci sia più il tempo per tergiversare, l’emergenza pandemica va sempre più rapida e va e peggiorando – ha dichiarato la dirigente -. Il senso dello Stato ci impone di rispondere fattivamente».

E non ci si aspettava di vedere così tanti genitori e bambini impegnati a fare la fila. Tanti i coraggiosi, pochi i preoccupati. «Ho deciso di vaccinare i miei figli perché è l’unica arma che ho contro il Covid» ha spiegato una mamma tenendo per mano il suo piccolo che ha dichiarato di detto di senrtirsi “carico” per affrontare l’evento.

Molti anche i bambini che hanno insistito per vaccinarsi con l’obiettivo da un lato di «fare la loro parte come i grandi», dall’altro per «potere tornare a scuola e togliere la mascherina».