Chiudono gli Uffici Anagrafe della delegazione comunale di Nicastro, a Lamezia. Ne dà notizia Giancarlo Nicotera, ex consigliere comunale ed esponente del movimento Patto Sociale, secondo il quale questa ennesima chiusura contribuirà a desertificare il centro urbano, creare danni alla già sofferente economia cittadina, enormi disagi ai cittadini, specie se anziani o non automuniti, congestione e file nei servizi all'utenza, la mancata attuazione del decentramento amministrativo e l’allontanamento dei cittadini dalla cosa pubblica.

 

«Lo abbiamo già detto a proposito dell'ex Comune di Sant'Eufemia e vale anche per quelli di Nicastro e Sambiase, non possono essere chiusi, sono fondamentali per i cittadini e per i servizi alla collettività – chiarisce Nicotera - occorre trovare degli edifici per continuare a fornire tali servizi alla cittadinanza (in primis pensiamo a quelli di Via Pasquale Celli, dove non vi sono neanche barriere architettoniche, ma anche altrove). Neanche la carenza di personale può essere un motivo valido, in quanto è compito di chi amministra o dirige una città allocare al meglio le risorse umane ed i servizi ai cittadini».

 

«Dopo aver chiuso impianti sportivi, luoghi culturali e di svago, ora la ciliegina sulla torta che sigilla l'ufficio anagrafe dell'ex Comune di Nicastro. Davvero - chiusa Nicotera - una pena senza fine».