"Nelle terre del racket". È questo il titolo della nuova puntata di LaC Dossier, in onda questa sera su LaC Tv, canale 19, alle 21. Da Nino De Masi, che denunciò il pizzo quando un gesto simile era impensabile, a Francesco Siclari, l'imprenditore di Reggio Calabria che vive sotto scorta dalla fine dello scorso gennaio, quando è scattata la maxioperazione antimafia "Heliantus".

 

E poi la straordinaria esperienza dell'associazionismo antiracket in Sicilia, le intercettazioni che rivelano la ferocia dei clan di Cosa nostra, 'Ndrangheta, Camorra e Sacra corona unita. E ancora i filmati di Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza, che raccontano le visite degli emissari dei boss alle vittime, aggressioni, estorsioni ma anche arresti in flagranza di reato.

 

Un racconto crudo, tanto reale quanto attuale, quello che il format firmato LaC Production e Diemmecom offrirà al proprio pubblico. Un documento dal profondo valore pedagogico, di denuncia e di impegno civile, dedicato alla memoria di Libero Grassi, Rocco Gatto e Vincenzo Grasso, ma anche a tutti quegli imprenditori che hanno denunciato, infranto il muro dell'omertà e si sono schierati come parte civile, al fianco dello Stato, nei processi di mafia.