Nell'ambito dell'operazione sono state sequestrate 4 tonnellate di cocaina per un valore di 800 milioni di euro. Sigilli a beni per oltre 7 milioni di euro
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Una rete di presunti portuali infedeli e un funzionario dell'Agenzia delle dogane. Sarebbero loro, secondo la Guardia di finanza la "logistica del narcotraffico" internazionale di droga che operava nel porto di Gioia Tauro al servizio della 'ndrangheta. Il bilancio dell'operazione, eseguita la scorsa notte dalle Fiamme gialle, è di 36 arresti e 4 tonnellate di cocaina sequestrate. Operazione portata a termine tra le province Vibo Valentia, Bari, Napoli, Roma, Terni, Vicenza, Milano e Novara. Nel blitz arrestati narcotrafficanti internazionali e, come detto, un funzionario dell’Agenzia delle dogane.
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Gli indagati
- Vincenzo Giuseppe Albanese (cl. ’83) di Gioia Tauro
- Galliano Aseo (cl. ’68) nato a Locri
- Salvatore Bagnoli (cl. ’88) di Gioia Tauro
- Domenico Bartuccio (cl. ’85) nato a Palmi
- Rosario Bonifazio (cl. ’70) nato a Palmi
- Vincenzo Brandimarte (cl. ’96) di Gioia Tauro
- Salvatore Cananzi (cl. ’80) di Rosarno
- Salvatore Copelli (cl. ’68) di Gioia Tauro
- Alessandro Cutrì (cl. ’86) di Gioia Tauro
- Salvatore Dell’Acqua (cl. ’86) nato a Gioia Tauro
- Girolamo Fazari (cl. ’74) nato a Taurianova
- Santi Fazio (cl. ’72) nato a Palmi
- Roberto Ficarra (cl. ’77) nato a Palmi
- Francesco Giovinazzo (cl. ’81) nato a Gioia Tauro
- Francesco Gullace (cl. ’72) nato a Taurianova
- Domenico Gulluni (cl. ’87) nato a Gioia Tauro
- Domenico Iannaci (cl. ’77) nato a Gioia Tauro
- Rocco Iannizzi (cl. ’71) nato a Cinquefrondi
- Vincenzo Larosa (cl. ’72) nato a Taurianova
- Domenico Longo (cl. ’77) nato a Palmi
- Michele Silvano Mazzeo (cl. ’71), di Mileto
- Giuseppe Papalia (cl. 85) di Delianuova
- Renato Papalia (cl. 97) nato a Cinquefrondi
- Damiano Rosarno (cl. ’78) nato a Gioia Tauro
- Pasqualino Russo (cl. ’76) nato a Pinerolo (To)
- Pasquale Sergio (cl. ’61) nato a Bianco
- Antonio Sciglitano (cl. ’83) nato a Cinquefrondi
- Sciglitano Domenico (cl. ’86) nato a Cinquefrondi
- Filippo Strano (cl. ’82) di Delianuova
- Nazareno Valente (cl. ’82) nato a Cinquefrondi
- Antonio Zambara (cl. ’87) nato a Gioia Tauro
- Franco Barbaro (cl. ’76) di Platì
- Antonio Bruzzanti (cl. ’83) di Africo
- Bartolo Bruzzanti (cl. ’75) di Africo
- Bruno Carbone (cl. ’77) nato a Napoli
- Domenico Cutrì (cl. ’79) nato a Palmi
- Raffaele Imperiale (cl. ’74) nato a Castellammare di Stabia
Traffico internazionale di droga
Trecento militari del Comando provinciale della Guardia di finanza di Reggio Calabria, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia, diretta da Giovanni Bombardieri, stanno eseguendo - con il supporto di altri Reparti del Corpo, in 8 regioni- provvedimenti restrittivi della libertà personale, emessi dalla sezione Gip del Tribunale di Reggio Calabria, nei confronti di 36 persone (34 in carcere e 2 ai domiciliari) coinvolte in un traffico internazionale di sostanze stupefacenti aggravato dalla finalità di agevolare la ‘ndrangheta.
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I sequestri
Contestualmente, sono in corso perquisizioni e sequestri per dare esecuzione a provvedimenti cautelari reali finalizzati alla confisca, anche per equivalente, di beni e disponibilità riconducibili ai membri dell’organizzazione, fino alla concorrenza dell’importo di oltre 7 milioni di euro, nonché dell’intero patrimonio aziendale di 2 imprese, attive nel settore dei trasporti ed utilizzate per il compimento degli illeciti.
L’operazione in rassegna costituisce l’epilogo di complesse indagini, nel cui ambito sono state sequestrate oltre 4 tonnellate di cocaina per un valore al dettaglio di circa 800 milioni di euro, condotte dal Gruppo investigazione criminalità organizzata, Gico del Nucleo di Polizia economico finanziaria di Reggio Calabria.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti nell’ambito di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 al Comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria alla presenza del procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, e del procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo, nonché del comandante regionale, gen. d. Guido Mario Geremia, del comandante provinciale, gen. b. Maurizio Cintura, e del comandante del Nucleo Pef Reggio Calabria, col. t.Spef Mauro Silvari.