Una cerimonia virtuale ma non per questo poco emozionante, ha conferito a Sabrina Bianco il premio speciale per il "Pizzaiolo Emergente", prestigioso riconoscimento inserito nella nuova guida Pizzerie d'Italia 2021, pubblicata come ogni anno dalla rivista Gambero Rosso.

Lunghi capelli neri che incorniciano i suoi 29 anni e un amore particolare per la Calabria, in cui è tornata dopo anni di studi e esperienze in giro per l'Italia, master con i guru internazionali della pizza Giorilli e Bonci, e un primo e un secondo posto in due edizioni del "Campionato mondiale di pizza piccante". Tecniche e saperi trasferiti con maestria sul suo capolavoro, una pizza d'eccezione che regala al palato un incontro perfetto tra la tradizione dell'impasto agricolo e curiose combinazioni nel topping.

 

Ciò che Sabrina propone non è solo acqua e farina, ma passione e ricercatezza, quella che l'ha accompagnata in un lungo percorso alla scoperta di mulini che producessero solo farine senza conservanti e additivi, ricavate da grani coltivati nella nostra terra, senza l'uso di pesticidi:«Ho iniziato a sperimentare questo mio impasto agricolo, giorno e notte, cercando di tirare fuori un prodotto sia salutare che gustoso», spiega la chef, sottolineando il suo principale obiettivo: ricreare i sapori di un tempo. Per completare la perfezione del suo prodotto, poi, fondamentali sono gli ingredienti della farcitura, esclusivamente stagionali e a Km 0.

 

Fu subito amore, quindi, quello tra Sabrina e il Ristorante Borgo Rosso di Sera, a San Lucido, dove attualmente lavora: «Per me che vivo di emozioni, il Borgo è sempre stato fonte di ispirazione, grazie soprattutto alla presenza dei contadini che lavorano per noi tutto l'anno, per farci avere sempre un prodotto stagionale e biologico. É meraviglioso sapere di poter contare sul miele dei nostri alveari e l'olio dei nostri uliveti». La vita nel Resort, per la donna, è stimolante anche grazie al confronto con uno staff giovane e talentuoso, che ha voglia di crescere non dimenticando le proprie radici.

 

Ed è importante, per questo, il messaggio e il compito di cui Sabrina si fa promotrice: «Spero di essere di incoraggiamento per altri tanti giovani che credono ancora nella nostra terra ed in tutte le cose buone che abbiamo qui. La Calabria ha un patrimonio enogastronomico di altissimo livello ed io cercherò di valorizzarlo sulle mie pizze gourmet». Sabrina, orgogliosa di rappresentare non solo la Calabria ma anche tutte le donne che svolgono un mestiere prettamente maschile, dedica questo importante premio anche alle mamme lavoratrici come lei, donne piene di sogni e ambizioni, e spera che suo figlio possa crescere qui nella sua terra, tra mare e montagna e i prodotti che la natura regala.