«A nome delle lavoratrici e dei lavoratori che rappresentiamo, esprimiamo gratitudine ed apprezzamento per l'operato dei Carabinieri e della Forestale sul lavoro iniziato per far emergere la situazione nella quale versano i depuratori in Calabria». A scriverlo in una nota è la segreteria regionale della Filcams Cgil in riferimento alla vasta operazione condotta dal comando Legione Carabinieri Calabria d'intesa con i Carabinieri Forestali e Arpacal e che ha condotto al deferimento allìautorità giudiziaria di 13 persone e al sequestro di 5 impianti di depurazione. 

«È stato un colpo al cuore, per chi ama questa nostra Terra e vuole preservarne la bellezza, come già fanno quotidianamente le lavoratrici ed i lavoratori del turismo, ascoltare le parole di sconcerto e stupore del comandante della Legione Calabria, Pietro Salsano. La Filcams CGIL Calabria ritiene che il governo regionale debba urgentemente e congiuntamente ad Arpacal e alle parti sociali trovare soluzioni adeguate che salvaguardino la stazione turistica e balneare, oltre che la salute e la sicurezza di cittadini e operatori. Pertanto, auspichiamo che il presidente della giunta regionale, apra un confronto immediato ed urgente con le parti sociali e le istituzioni».