Ettari di boschi e macchia mediterranea in cenere, paesaggi anneriti, fiamme a ridosso delle case e fumo denso come una cappa su intere zone. È un vero e proprio incubo quello che la Calabria ha vissuto nei giorni scorsi: incendi hanno interessato tutte le province, da Cosentino al Reggino, seminando distruzione e anche morte

I giorni peggiori sono stati quelli in cui le temperature hanno raggiunto i livelli più alti, ma il pericolo ancora oggi non è affatto scampato. Giornata di allerta rossa su quasi tutta la Calabria, e sarà lo stesso in buona parte della regione anche domani lunedì 31 luglio. È quanto risulta dal bollettino diramato dalla centrale multirischi dell’Agenzia regionale per l’ambiente (Arpacal), riguardo al pericolo di suscettività all'innesco e alla propagazione degli incendi boschivi. Tre i livelli di pericolosità previsti: verde, giallo e rosso.

Massima allerta dunque in Calabria, sulla base di previsioni - spiega Arpacal - che sono predisposte non solo sulla base delle condizioni meteo climatiche, ma anche sulla base delle caratteristiche geomorfologiche del territorio nonché dello stato fisico e di uso del suolo.