VIDEO | L'opera finanziata da Franco Felicetti e realizzata da Eva Riquelme Jimenez collocata in Via Sertorio Quattromani
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Il patrimonio artistico della città di Cosenza si arricchisce di una nuova opera. In Via Sertorio Quattromani, la strada che congiunge il centro storico con l'isola pedonale e quindi con il percorso delle statue del Mab, è stata inaugurata la scultura in bronzo Donna Brettia, realizzata da Eva Riquelme Jimenez, raffigurante l'eroina che, secondo alcuni studiosi, nel 356 a.C. liberò il popolo bruzio dai lucani.
La cerimonia mancata
La guerriera è stata commissionata alla poliedrica artista spagnola, con un passato di cantante e di pittrice, da Franco Felicetti, dirigente scolastico in pensione. Alla guida di un comitato denominato Cosenza città del tempo libero, è impegnato da tempo in attività di recupero e rilancio del borgo antico. La statua già nel settembre del 2021 era pronta per essere posizionata in Piazza Valdesi, ma alla vigilia della sua installazione, la Soprintendenza intervenne negando l'autorizzazione paesaggistica. La nuova area di Via Sertorio Quattromani è stata individuata di comune accordo tra lo stesso Felicetti e l'amministrazione comunale.
Popolo fiero e combattente
«Per realizzare Donna Brettia – ha detto Eva Riquelme Jimenez, nota a livello internazionale anche per un'altra opera bronzea ritraente San Giovanni Paolo II esposta a Toronto – mi sono trasferita per un periodo a Cosenza. Credo nella reincarnazione ed ho provato ad immedesimarmi in questo straordinario personaggio. Mi sono molto documentata ed ho scoperto la storia di un popolo fiero, combattente, orgoglioso e carico di saggezza». Il sindaco Franz Caruso ha ringraziato Franco Felicetti per la donazione, invitando la cittadinanza a custodire e prendersi cura del patrimonio artistico e culturale della città.
Basta vandalismi
Non è passato inosservato il fatto che, prima della inaugurazione ed ancora coperta da un telo, proprio la statua di Donna Brettia è stata parzialmente danneggiata da un atto vandalico: qualcuno ne ha piegato la spada, poi rimessa a posto anche con il contributo dell'artigiano locale Gianni Zicarelli, noto per le sue opere artistiche realizzate in acciaio corten. All'iniziativa, introdotta da Rita Mantuano, rappresentante del Comitato Cosenza Città del tempo libero, hanno partecipato i figuranti dell'associazione I Bretti con sede nella vicina Mendicino, presieduta da Luigi Rubino, e gli esponenti dell'associazione Via Popilia guidata da Ferdinando Morelli.