«La Calabria si candida a divenire il ponte dell'Europa verso i Paesi dei Balcani». Lo ha detto il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, che questa mattina ha ricevuto in Cittadella la presidente della Repubblica del Kosovo, Vjosa Osmani Sadriu, e l'ambasciatrice del Kosovo in Italia, Lendita Haxhitasim.

«Sono molto contento che il presidente della Repubblica del Kosovo abbia inteso venire qui in Regione» ha dichiarato a margine dell'incontro il presidente Roberto Occhiuto. «Abbiamo parlato dei possibili sviluppi in termini di relazioni economiche tra la Calabria e questo importante paese dei Balcani. La Calabria - ha proseguito - è la regione che ha più comunità arbëreshë, molto care non solo all'Albania ma anche alla Repubblica del Kosovo. I Paesi dei Balcani possono essere importanti per sviluppare relazioni commerciali tra le nostre imprese. In particolare, con la presidente della Repubblica del Kosovo abbiamo pensato di sviluppare assieme delle iniziative che abbiano per oggetto il turismo. Loro non hanno il mare, noi abbiamo un mare straordinario e abbiamo comunità arbëreshë che per loro sono importanti anche dal punto di vista turistico».

«Abbiamo avuto due giorni pieni di incontri» ha riferito la presidente della Repubblica del Kosovo esprimendo soddisfazione per le interlocuzioni produttive. «Abbiamo discusso dei reciproci rapporti - ha aggiunto - perché il potenziale per la crescita economica e commerciale è grande. Nel frattempo, è anche importante allargare la collaborazione ad altri campi, ad esempio, il turismo o la scuola».

«Il ponte più solido di questi rapporti sono gli arbëreshë. Sono il nostro orgoglio nazionale, hanno conservato la loro identità culturale e linguistica per oltre 600 anni. Ciò ci spinge a stringere ulteriormente questa collaborazione con la Calabria perché attraverso progetti possiamo contribuire a rafforzare questa presenza». Secondo quanto riferito, la presidente visiterà le comunità arbëreshë: «Ci sarà un incontro ufficiale con tutti i sindaci delle 21 comunità. Questo è solo l'inizio, la Repubblica del Kosovo continuerà a sviluppare i rapporti con le istituzioni di questa regione».