I militari della stazione carabinieri Parco di Cava di Melis, nei giorni scorsi, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Castrovillari un uomo di Longobucco per il reato di incendio boschivo colposo.

 

I militari, a seguito di una chiamata al numero di emergenza ambientale 1515, erano intervenuti in località Macrocioli nel comune di Longobucco a seguito dello svilupparsi di un incendio boschivo. Sul posto stava già operando una squadra antincendio regionale intenta a spegnere le fiamme che stavano interessando un bosco di pino laricio con sporadiche presenze di latifoglie.

 

Le attività d’indagine sono state effettuata mediante l’applicazione del MEF (Metodo delle Evidenze Fisiche), che consente di ricostruire l’evoluzione del fuoco attraverso i segni e le tracce che lo stesso rilascia. In questo modo è stato individuato il punto di innesco dal quale si sono propagate le fiamme. Dalle indagini è emerso che sul terreno erano stati effettuati dei lavori agricoli da parte del proprietario, il quale bruciando dei residui vegetali ha provocato l’incendio. Le fiamme, domate solo dopo alcune ore, hanno interessato una superficie boscata di oltre due ettari ricadenti in zona 2 del Parco della Sila.