La gelosia per una presunta relazione extraconiugale, al momento non riscontrata, che la moglie dell’arrestato avrebbe intrattenuto con la vittima dell’agguato. Questo sarebbe il movente del ferimento, con diversi colpi d’arma da fuoco, consumato la sera del 20 gennaio scorso a Vibo Valentia, sul quale gli agenti della Squadra mobile di Vibo Valentia hanno stamani chiuso il cerchio, notificando l’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari, firmata dal gip su richiesta della Procura guidata da Camillo Falvo.

Vittima dell’agguato l’imprenditore Massimo Colistra, colpito in particolare alle gambe, nei pressi dello Sporting Club di Vibo Valentia. All’uscita dal circolo, appena entrato in macchina, Colistra è stato raggiunto da un uomo, parzialmente travisato con un cappuccio, che ha esploso al suo indirizzo diversi colpi d’arma da fuoco prima di darsi alla fuga. Le indagini subito avviate dai poliziotti della Squadra mobile si sono avvalse dell’analisi dei filmati di videosorveglianza di tutti gli impianti pubblici e privati presenti in zona. Ai domiciliari, individuato quale autore della gambizzazione, è finito Francesco Narciso.