Potrebbe essere di origine dolosa il rogo sviluppatosi alle prime luci dell’alba nel quartiere Aranceto, località Passo di Salto, a sud della città capoluogo. In fiamme una catasta di vecchie traversine in legno utilizzate per anni come base dei binari della ferrovia, accatastate in uno dei cantieri per la realizzazione della nuova metropolitana. «Come tutte le mattine, anche oggi mi sono alzato alle cinque – racconta un residente – ho aperto la finestra e ho visto il fumo. Pensavo che qualcuno avesse bruciato dei cartoni. Quando sono uscito con la macchina per andare a lavorare ho visto le fiamme che continuavano a salire e ho capito che si trattava di qualcosa di serio».

 

«Se sarà confermata la matrice dolosa penso che sia un problema importante per tutta la città – dice un altro residente – quando si colpiscono opere pubbliche si dovrebbe fare una seria riflessione. Penso che la politica debba mettere a disposizione degli inquirenti tuti gli strumenti per controllare. Inoltre non si può lasciare un quartiere così, senza telecamere, senza controlli». Diverse le squadre dei vigili del fuoco impegnate per domare le fiamme, in azione anche un elicottero della Regione Calabria e delle ruspe per garantire il completo soffocamento delle fiamme. E intanto cresce la preoccupazione tra i cittadini del quartiere, noto per fatti di cronaca e per essere la patria di una nutrita comunità rom. «Si ha paura quando si abita nella zona a sud - dice un cittadino -. Io a casa ho l’allarme, le telecamere di videosorveglianza ma mi rendo conto che potrebbero anche non bastare».

 

 

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