Sono stabili le condizioni del 33enne che nel pomeriggio di lunedì è stato folgorato da un fulmine sulla spiaggia di Soverato mentre si trovava al mare insieme alla famiglia. Il giovane del Bergamasco ma di origini calabresi si trova ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro, al momento rimane sedato, intubato e sottoposto a ventilazione meccanica, dunque ancora in prognosi riservata. All’uomo è stata riscontrata una insufficienza ventricolare da shock elettrico e un leggero edema cerebrale. Dalla tac dell’encefalo e del torace di controllo è emerso comunque un netto miglioramento del quadro polmonare.

La moglie, visitata nuovamente ieri dai medici del pronto soccorso del nosocomio catanzarese, ancora in stato di shock, è stata dimessa ma continua a prestare assistenza al figlio ancora ricoverato nel reparto di pediatria dello stesso ospedale dove è stato immediatamente trasferito dai sanitari del 118 e del pronto soccorso di Soverato diretto da Cosimo Zurzolo dopo la terribile disavventura vissuta insieme ai genitori e alla nonna su un tratto di spiaggia libera nella perla dello Ionio. Da quanto si apprende il piccolo è in buone condizioni generali, vigile e reattivo. All’occhio sinistro i sanitari del Pugliese Ciaccio diretto dal direttore sanitario Antonio Gallucci, hanno riscontrato una congiuntivite attinica e ustioni di primo grado a un braccio e in parte al torace.