Dovranno scontare pene residue comprese tra un anno e mezzo circa e 4 anni e 4 mesi circa. Dopo aver ricevuto un'auto rubata avrebbero chiesto al proprietario il pagamento di 3mila euro per la sua restituzione
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Tre arresti per estorsione a Catanzaro. Più nel dettaglio i carabinieri hanno eseguito tre ordini di carcerazione emessi dalla Procura della Repubblica del capoluogo nei confronti di altrettante persone che dovranno scontare pene residue comprese tra un anno e mezzo circa e 4 anni e 4 mesi circa.
Gli arresti costituiscono l’epilogo della vicenda processuale iniziata il 12 gennaio 2020, quando i militari del Nucleo operativo e radiomobile avevano individuato ed arrestato i tre, ritenuti responsabili di estorsione e ricettazione avvenute con il cosiddetto metodo del “cavallo di ritorno” (uno in flagranza di reato, due a seguito di fermo di iniziato di delitto). Ricevuta un’autovettura, provento di precedente attività furtiva, avrebbero imposto alla vittima il pagamento della somma di denaro di 3000 euro per la sua restituzione. I carabinieri hanno eseguito gli ordini di carcerazione, conducendo gli arrestati in carcere.