Il capoclan aveva 69 anni e soffriva di una patologia cardiaca. Per lui i giudici avevano decretato tre ergastoli per i delitti Marchio, Calvano e Bruni
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Il boss di 'ndrangheta Ettore Lanzino è morto a 69 anni. Si trovava in carcere dal 2012. Il decesso è avvenuto nella giornata di oggi nella casa circondariale di Parma, dov'era recluso al 41 bis. Lanzino era stato catturato dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza al termine di una latitanza iniziata il 10 settembre 2009 e terminata a Rende nel novembre del 2012.
Ettore Lanzino era malato da tempo. Il boss di Cosenza soffriva infatti di una patologia cardiaca che ne aveva condizionato gli ultimi anni di vita. L'ultima ordinanza che lo vedeva coinvolto era quella di "Reset", ma nella sua carriera criminale aveva incassato tre ergastoli per gli omicidi di Vittorio Marchio, Marcello Calvano e Francesco Bruni senior.
Per il delitto di Enzo Pelazza, Ettore Lanzino aveva subito invece una condanna a 30 anni di carcere. Gli investigatori della Dia, le forze dell'ordine e la Dda di Catanzaro sin dagli anni Duemila avevano individuato la cosca degli "italiani" con il suo cognome.