Si è tenuta nei giorni scorsi, nella Casa circondariale di Castrovillari, l’udienza di convalida di arresto di C.G., rossanese 34enne, già noto alle Forze dell’Ordine, difeso dagli avvocati Gianluigi Zicarelli e Alfredo Zicarelli, nel corso della quale l’indagato ha contestato ogni addebito ed ha reso la sua versione dei fatti.

 

In accoglimento delle richieste degli avvocati, il gip del Tribunale di Castrovillari, ha disposto la rimessione in libertà dell’indagato, revocando la custodia in carcere, sottoponendolo al solo obbligo di dimora nel Comune di Rossano con divieto di allontanamento dalla propria abitazione nelle ore notturne. L’uomo era stato tratto in arresto in data 2 gennaio e tradotto presso il carcere di Castrovillari, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dagli agenti di Polizia a bordo della volante del Commissariato di Rossano che lo avevano notato in atteggiamento sospetto.

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L’indagato veniva sottoposto a perquisizioni personale e domiciliare, entrambe con esito positivo, essendo stata rinvenuta sulla persona di C.G. un involucro di alluminio contenente 1 grammo di marijuana e banconote di vario taglio, mentre all’interno dell’abitazione veniva rinvenuto un involucro di cellophane contenente circa 70 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, nonché altra sostanza stupefacente e carta alluminio già tagliate a pezzetti per il confezionamento in dosi.