É questo l’esito delle decisioni assunte dall’Asp di Cosenza dopo accurate verifiche attraverso mirati sopralluoghi
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Erano attesi per la serata di ieri 8 pazienti presso il reparto Covid di Cetraro. Nella stessa mattinata,il direttore dello Spoke Cetraro-Paola Vincenzo Cesareo, aveva indetto una riunione urgente per fare il punto sulla riapertura insieme al sindaco Ermanno Cennamo e altri esponenti del consiglio comunale. Era tutto pronto ma, in seguito a verifiche e sopralluoghi mirati, l’Asp di Cosenza ha deciso che al momento Cetraro non sarà centro Covid. I pazienti destinati a Cetraro saranno trasferiti a Rossano.
Cesareo fa sapere che «il presidio si sta adoperando per le necessarie precauzioni sia per l’utenza che per gli operatori sanitari».
Garantire i servizi
Il sindaco Ermanno Cennamo in merito alla decisione sottolinea che «bisogna essere comunque pronti, in caso di extrema ratio, prevedendo sin da subito percorsi e strumenti mirati senza dimenticare l’assunzione di personale in grado di garantire i servizi che la complessa emergenza sanitaria richiede».
Tutelare pazienti e operatori sanitari
Nei giorni scorsi la decisione di allestire il reparto Covid aveva creato non poche polemiche e preoccupazioni anche all’interno dell’opposizione.
Il gruppo consiliare “Patto per il futuro” si era battuto lamentando la mancanza di percorsi dedicati e ambulanze destinate esclusivamente al reparto Covid, reiterando la richiesta di allestire il padiglione C e chiedendo con urgenza la predisposizione di percorsi dedicati,nonché di tutte le misure necessarie da destinare al Reparto Covid allestito con personale medico ed infermieristico ad esso esclusivamente dedicato.
Era stata chiesta anche l’attivazione dei protocolli a tutela degli operatori sanitari e la sanificazione costante di tutti i luoghi di lavoro, lasciando attivo il Reparto di Cardiologia e il Reparto di Radiologia in totale sicurezza, anche per i pazienti no-covid.
Soddisfazione dall’opposizione
«Abbiamo avuto ragione allorquando abbiamo posto problemi riguardanti i requisiti di sicurezza. Adesso si lavori ad allestire il Padiglione C dell’ospedale Iannelli, attraverso interventi adeguati ad ospitare in piena autonomia e sicurezza i pazienti Covid. Il nostro impegno continua a tutela dei pazienti e degli operatori sanitari». Così in una nota i consiglieri comunali Aieta, Aita, Luciani, Saulo e Vaccaro, in seguito alla decisione momentanea assunta dall’Asp.