Scaduti i termini per la presentazione delle domande: tra i nomi che saranno presi in esame dal Csm l’attuale procuratore facente funzioni, il capo degli uffici giudiziari di Salerno e il magistrato che regge la Procura di Vibo Valentia. Ecco tutti i concorrenti
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È, al momento, la Procura calabrese scoperta più ambita ed è anche una delle più importanti d’Italia. La Dda di Reggio Calabria cerca un nuovo procuratore capo e il Csm è chiamato a decidere tra sette magistrati che hanno presentato domanda entro la scadenza dei termini. Nomina delicata e prestigiosa: a Reggio Calabria si combattono storici clan di ‘ndrangheta divenuti nel corso dei decenni simili a holding internazionali perché internazionali sono le loro proiezioni. A molti il governo della Dda reggina ha schiuso le porte di incarichi prestigiosissimi: Giuseppe Pignatone, dopo l’esperienza in riva allo Stretto, è diventato procuratore di Roma, Federico Cafiero de Raho è passato a dirigere la Procura nazionale antimafia. E Giovanni Bombardieri ha vinto di recente la corsa per gli uffici giudiziari di Torino, altra sede cardine nella lotta alla criminalità organizzata, soprattutto calabrese.
Dda di Reggio Calabria, chi sono i 7 candidati
Mancano pochi step e i titoli saranno valutati nei prossimi mesi dalla Commissione incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura. Il bando per occupare il posto lasciato vacante da Giovanni Bombardieri, nominato lo scorso settembre Procuratore della Repubblica di Torino, è scaduto e nell'elenco di quanti hanno presentato domanda figurano due Procuratori e cinque procuratori aggiunti. Si tratta degli attuali Procuratori di Salerno e di Vibo Valentia, Giuseppe Borrelli e Camillo Falvo, e degli attuali aggiunti di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, e di Catania, Ignazio Fonzo e Sebastiano Ardita. Quest'ultimo, in passato, è stato consigliere del Csm e direttore generale del Dipartimento detenuti e trattamento del Dap.
Giuseppe Lombardo, oltre ad aver coordinato le inchieste antimafia più importanti condotte negli ultimi vent'anni dalla Procura reggina, è anche il reggente dell'ufficio dopo il trasferimento di Bombardieri nel capoluogo piemontese. Corrono inoltre per il posto di Procuratore della Repubblica di Reggio gli attuali aggiunti nelle Procure di Palermo, Marzia Sabella, e di Messina, Rosa Raffa. Quest'ultima ha presentato domanda anche per la Procura della Repubblica di Bologna, insieme all'altro aggiunto di Palermo, Paolo Guido. Rosa Raffa, tra l'altro, così come Guido, ha superato il vaglio della Commissione incarichi direttivi del Csm e sarà adesso il Plenum a decidere chi tra i due magistrati sarà il successore di Giuseppe Amato, nominato Procuratore generale di Roma, alla guida della Procura emiliana. Se il Csm dovesse nominare Rosa Raffa capo della Procura di Bologna, la stessa magistrata ritirerebbe la domanda per la Procura di Reggio Calabria.