L’Autorità idrica calabrese prosegue gli incontri con i sindaci calabresi e sabato scorso ha fatto tappa a Crotone per la Conferenza territoriale di Zona, ospitata nella sala consiliare del Comune e presieduta dal presidente ff della Provincia, Simone Saporito. Si è trattato di un primo momento di condivisione e confronto, ha spiegato il presidente Marcello Manna, necessario per completare il processo di riorganizzazione del servizio idrico integrato per l’intero territorio regionale. «L’Autorità idrica è stata costituita a dicembre e ora si tratta di disegnare il percorso da avviare anche dal punto di vista tecnico. Questi saranno mesi importanti di grande lavoro per tutti» ha detto Manna.

È toccato al direttore generale Francesco Viscomi ricordare che il piano d’ambito, approvato dall’assemblea dei sindaci il 28 dicembre scorso, prevede interventi per complessivi 2 miliardi di euro sull’intero ciclo dell’acqua, nei quali «sono ricompresi anche interventi nel crotonese».

In particolare, «il piano d’ambito prevede una serie di lavori di ingegnerizzazione delle reti idriche di cui uno è già in corso a Crotone dallo scorso mese di novembre, mentre altri (per circa 4 milioni di euro) saranno avviati a breve nei comuni di Isola di Capo Rizzuto, Cutro e Cirò Marina». Si tratta di interventi strutturali che mirano a «ridurre le perdite nelle reti idriche cittadine nella misura del 30%» e finalizzati a «evitare che i quantitativi di acqua forniti dal grossista Sorical vadano dispersi nella rete cittadina».